Oltre 400 delegati a Forum Facility 2024

Il 3 e il 4 Dicembre all’Auditorium Antonianum di Roma si è tenuto Forum Facility 2024, l’evento dedicato all’intero comparto del Facility Management per i professionisti sia dei servizi Soft Facility (pulizia, sanificazione, disinfestazione, ristorazione, lavanolo e logistica), sia dei servizi Hard Facility  (energia, manutenzione impianti, servizi ambientali, raffreddamento e  riscaldamento, sicurezza). Un appuntamenti unico in Italia, concepito per creare conoscenza e opportunità per il mondo dei servizi integrati attraverso  networking o confronto individuale e sessioni formative.

Con una partecipazione di oltre 400 delegati, la manifestazione, organizzata da ISSA Pulire Network con la partnership istituzionale di ASSISTAL – l’Associazione Nazionale Costruttori di Impianti e dei Servizi di Efficienza Energetica (ESCo) e Facility Management, ha offerto un’importante piattaforma di confronto tra istituzioni, aziende e professionisti, toccando temi di grande attualità quali la transizione ecologica, il nuovo Codice degli Appalti, e la formazione e sicurezza sul lavoro. Nel corso delle due giornate, esperti del settore e rappresentanti istituzionali si sono alternati per discutere strategie innovative e condividere best practice.

La prima giornata ha esplorato in profondità il ruolo delle tecnologie digitali e dell’efficientamento energetico nella transizione ecologica, mentre la seconda ha posto l’accento sulle novità normative del codice degli appalti, la digitalizzazione e le pratiche per migliorare la sicurezza e la formazione nei luoghi di lavoro.

A commentare il successo dell’iniziativa è Toni D’Andrea, Amministratore Delegato di ISSA Pulire Network – “Siamo estremamente soddisfatti della grande partecipazione al Forum Facility 2024. L’evento ha dimostrato ancora una volta quanto sia cruciale creare spazi di dialogo e confronto su temi come la transizione ecologica, il nuovo Codice degli Appalti e la sicurezza sul lavoro. Voglio ringraziare tutti i relatori per il loro prezioso contributo: le loro competenze e visioni hanno arricchito il dibattito e fornito strumenti concreti per affrontare le sfide del nostro settore. Questo forum si conferma un appuntamento imprescindibile per la crescita del facility management in Italia.”

Soddisfazione espressa anche da  Roberto Rossi, Presidente ASSISTAL – “Siamo orgogliosi di aver partecipato al Forum Facility in qualità di partner istituzionale. Vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per la qualità dei temi trattati, nella consapevolezza che solo attraverso il confronto tra esperti e operatori del comparto si possano promuovere soluzioni concrete e sostenibili per il futuro. In particolare, i temi di questa edizione, come l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale, il nuovo codice degli appalti e la sicurezza sul lavoro, sono estremamente attuali e fondamentali per il nostro settore. L’approfondimento di questi argomenti contribuirà senza dubbio a rafforzare il dialogo e a stimolare nuove idee per affrontare le sfide che ci attendono“.

La presenza istituzionale

A confermare l’importanza dell’evento è stato la presenza di importanti cariche istituzionali, tra cui il Senatore Maurizio Gasparri, Vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, Eurodeputato Commissione ITRE Industria, Trasporti, Ricerca ed Energia, l’On. Massimo Milani, Segretario VIII Commissione Ambiente, e l’On. Umberto Maerna, X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo.

Gli interventi

Tra i principali interventi, si segnalano le riflessioni sulla transizione ecologica analizzata come opportunità strategica in cui le ESCo hanno un ruolo fondamentale, per questo devono diventare riconoscibili collaborare con la pubblica amministrazione; questo il parere di Emanuela Trentin, CEO Siram Veolia, e Claudio Galli, Direttore Area Centro di ENGIE Italia BU Energy Solution. La transizione ecologica è stata anche rapportate alle attività del facility management da Gian Luca Gregori, Rettore UNIVPM – Presidente Webuild, che ha dichiarato “Il facility manager interviene sui dati, sul digitale ma tutto questo ha senso se viene collegato con la strategia di sostenibilità dell’impresa”. Importante anche il contributo di Aurelio Regina, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia, sul tema della decarbonizzazione e l’autonomia energetica.

A Forum Facility si è parlato anche del nuovo Codice degli Appalti, che introduce principi di trasparenza e qualità come evidenziato da Giuseppe Busia, Presidente di ANAC. A seguire gli interventi sul tema di Giovanni Pontrelli CEO di Getec e Giuseppe Cinquanta Amministratore Delegato I.F.M. SpA e gli approfondimenti di Marco Pantera, Direttore della centrale di acquisti Aria Spa. Italia Spa, su digitalizzazione e formazione come elementi chiave per il futuro del settore. Di Formazione hanno parlato anche Anna Giuntini, CEO PH Facility e Angelo Carlini, Amministratore Unico di Carlini Signal Srl, definendola un elemento di attrattività e crescita per le aziende.

Il 4 dicembre si è chiusa con successo la seconda e ultima giornata del Forum Facility 2024, che ha offerto un’analisi approfondita sulle principali trasformazioni nel settore del facility management. L’attenzione si è concentrata su temi cruciali come il nuovo Codice degli Appalti, la sicurezza sui luoghi di lavoro, la formazione e l’internalizzazione dei servizi.

Appalti pubblici e clausole sociali
Durante la prima sessione, esperti e rappresentanti istituzionali hanno analizzato le novità introdotte dal Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), in particolare il principio del risultato e della fiducia.

Ad aprire la seconda giornata è stato il Senatore Massimo Garavaglia che ha presentato i punti della manovra di bilancio. A seguire, Giuseppe Busia, Presidente di ANAC, che ha evidenziato due principi fondamentali del nuovo codice appalti “trasparenza, che significa digitalizzazione dei contratti pubblici a garanzia di una maggiore rapidità e semplificazione sia per stazioni appaltanti che per operatori; e qualità elemento essenziale per misurare la riuscita del contratto pubblico”.

È emersa l’importanza della digitalizzazione, con strumenti come il BIM, di cui ha parlato Angelo Domenico Perrini, Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri, evidenziando la necessità di investire nella qualificazione degli operatori per una corretta implementazione di questi nuovi strumenti digitali. Di digitalizzazione ha parlato anche Marco Pantera, Direttore della centrale di acquisti Aria Spa, sottolineando come “le nuove piattaforme digitali apportino un enorme beneficio, ma è necessario formare gli operatori e far sì che ci sia cooperazione tra coloro che le hanno progettate”. Clelia Vitocolonna, resp. Assistenza Legale Energy Building Management presso Consip Spa, commenta: “Il nuovo codice degli appalti accelera e semplifica le procedure con strumenti per la correttezza delle azioni dando uno stimolo a guardare ciò che realmente interessa: il risultato”. Floriana Tomasetti, Presidente e Amministratore Delegato di Ecosfera Servizi Spa, ha evidenziato come elemento di grande novità del nuovo codice appalti il principio di revisione dei prezzi previsto dall’art. 9, che per la prima volta permette all’operatore economico di rinegoziare il contratto in caso di eventi imprevisti ne alterino l’equilibrio.

Il dialogo competitivo è stato identificato come un’opportunità per progettare soluzioni su misura per gare complesse, nonostante le criticità legate alla capacità delle stazioni appaltanti di gestire tale procedura. Inoltre, il focus sulle pratiche green e sull’efficienza energetica ha rafforzato il legame tra facility management e transizione ecologica.

Sicurezza e formazione
La seconda sessione ha sottolineato il ruolo chiave della sicurezza, regolata dal D.Lgs. 81/2008, e delle clausole sociali nel garantire condizioni di lavoro adeguate e tutelare i lavoratori, anche nelle transizioni tra appalti e della formazione. Su questo ultimo punto si è soffermato Luigi Sbarra, Segretario generale di CISL, dicendo che la formazione inizia nelle scuole “cominciando a parlare ai ragazzi, che un domani saranno nuovi lavoratori, del significato della sicurezza”. Il tema della sicurezza è stato introdotto dall’On. Umberto Maerna: La sicurezza è un tema fondamentale, dobbiamo mettere le aziende nelle condizioni seguire il regolamento facendo formazione per i lavoratori “. A seguire, Gabriele Carlotti, presidente di sezione del Consiglio di Stato, interviene su clausole sociali come elemento che contribuisce al raggiungimento del principio del risultato. L’onorevole Cesare Damiano è intervenuto dicendo che “Serve un welfare complementare, parlo di un’alleanza tra pubblico e privato dove l’uno sostiene l’altro, non lo combatte”.

Di formazione ha invece parlato Anna Giuntini, CEO PH Facility, definendola un elemento di attrattività e crescita per le aziende.  La formazione qualificata è stata riconosciuta come fondamentale per rispondere alla crescente complessità tecnologica e operativa del settore, con investimenti in programmi mirati che offrono vantaggi competitivi nelle gare. Matteo Nevi, Direttore di Assosistema, integra questo concetto sostenendo che “in questo settore fare cultura della sicurezza del lavoro va in parallelo alla formazione”. Della stessa idea è Mauro Lusetti, Presidente di Conad, che commenta: “Le persone, oggi più di ieri, devono essere inserite in un percorso di formazione continua”.

Sempre sul tema della formazione e della sicurezza Onorio Rebecchino, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, ha sostenuto che  “se si interviene su formazione e sicurezza si evitano costi di cui l’azienda non ha bisogno”.Dopo due giorni di confronto sui principali temi in essere del settore, è stata riconsociuta l’importanza di un luogo in cui confrontare dati, opinioni e prospettive: Forum Facility 2024 è stato una piattaforma unica per affrontare le sfide e le opportunità del settore, in cui si sono espresse in un dialogo costruttivo istituzioni, aziende e professionisti. Sono queste le basi per un futuro in cui sostenibilità, sicurezza e innovazione si pongono al centro della strategia del facility management.

Una sintesi di due giornate intense e partecipate

Con una partecipazione di oltre 400 delegati, si è concluso il Forum Facility 2024, evento di riferimento per il settore del facility management. La manifestazione, organizzata da ISSA Pulire Network con la partnership istituzionale di ASSISTAL – l’Associazione Nazionale Costruttori di Impianti e dei Servizi di Efficienza Energetica (ESCo) e Facility Management, ha offerto un’importante piattaforma di confronto tra istituzioni, aziende e professionisti, toccando temi di grande attualità quali la transizione ecologica, il nuovo Codice degli Appalti, e la formazione e sicurezza sul lavoro.

Nel corso delle due giornate, esperti del settore e rappresentanti istituzionali si sono alternati per discutere strategie innovative e condividere best practice. La prima giornata ha esplorato in profondità il ruolo delle tecnologie digitali e dell’efficientamento energetico nella transizione ecologica, mentre la seconda ha posto l’accento sulle novità normative del codice degli appalti, la digitalizzazione e le pratiche per migliorare la sicurezza e la formazione nei luoghi di lavoro.

A commentare il successo dell’iniziativa è Toni D’Andrea, Amministratore Delegato di ISSA Pulire Network: Siamo estremamente soddisfatti della grande partecipazione al Forum Facility 2024. L’evento ha dimostrato ancora una volta quanto sia cruciale creare spazi di dialogo e confronto su temi come la transizione ecologica, il nuovo Codice degli Appalti e la sicurezza sul lavoro. Voglio ringraziare tutti i relatori per il loro prezioso contributo: le loro competenze e visioni hanno arricchito il dibattito e fornito strumenti concreti per affrontare le sfide del nostro settore. Questo forum si conferma un appuntamento imprescindibile per la crescita del facility management in Italia“.

Soddisfazione espressa anche da  Roberto Rossi, Presidente ASSISTAL: “Siamo orgogliosi di aver partecipato al Forum Facility in qualità di partner istituzionale. Vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per la qualità dei temi trattati, nella consapevolezza che solo attraverso il confronto tra esperti e operatori del comparto si possano promuovere soluzioni concrete e sostenibili per il futuro. In particolare, i temi di questa edizione, come l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale, il nuovo codice degli appalti e la sicurezza sul lavoro, sono estremamente attuali e fondamentali per il nostro settore. L’approfondimento di questi argomenti contribuirà senza dubbio a rafforzare il dialogo e a stimolare nuove idee per affrontare le sfide che ci attendono“.

A confermare l’importanza dell’evento è stato la presenza di importanti cariche istituzionali, che hanno voluto portare il proprio saluto al pubblico presente in sala, tra cui il Senatore Maurizio Gasparri, Vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, Eurodeputato Commissione ITRE Industria, Trasporti, Ricerca ed Energia, l’On. Massimo Milani, Segretario VIII Commissione Ambiente, e l’On. Umberto Maerna, X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo.

Tra i principali interventi, si segnalano le riflessioni sulla transizione ecologica analizzata come opportunità strategica in cui le ESCo hanno un ruolo fondamentale, per questo devono diventare riconoscibili collaborare con la pubblica amministrazione; questo il parere di Emanuela Trentin, CEO Siram Veolia, e Claudio Galli, DIrettore Area Centro di ENGIE Italia BU Energy Solution. La transizione ecologica è stata anche rapportate alle attività del facility management da Gian Luca Gregori, Rettore UNIVPM – Presidente Webuild, che ha dichiarato “Il facility manager interviene sui dati, sul digitale ma tutto questo ha senso se viene collegato con la strategia di sostenibilità dell’impresa”. Importante anche il contributo di Aurelio Regina, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia, sul tema della decarbonizzazione e l’autonomia energetica.

A Forum Facility si è parlato anche del nuovo Codice degli Appalti, che introduce principi di trasparenza e qualità come evidenziato da Giuseppe Busia, Presidente di ANAC. A seguire gli interventi sul tema di Giovanni Pontrelli CEO di Getec e Giuseppe Cinquanta Amministratore Delegato I.F.M. SpA e gli approfondimenti di Marco Pantera, Direttore

della centrale di acquisti Aria Spa. Italia Spa, su digitalizzazione e formazione come elementi chiave per il futuro del settore. Di Formazione hanno parlato anche Anna Giuntini, CEO PH Facility e Angelo Carlini, Amministratore Unico di Carlini Signal Srl, definendola un elemento di attrattività e crescita per le aziende.

Il pomeriggio del secondo giorno è stato dedicato al tema della sicurezza e della formazione a cui hanno partecipato tra gli  altri Luigi Sbarra, Segretario Generale CISL, e Pietro Cum, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Centro ELIS.

A completare il programma di Forum Facility sono state 3tre Lectio Magistralis rispettivamente dell’ Arch. Mario Cucinella, del Prof. Giulio Sapelli e del Prof Enrico Giovannini che hanno condiviso il proprio punto di vista sui temi che hanno animato il convegno.

 



Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

Il tuo messaggio