Il 28 febbraio il Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto-legge che proroga di un mese i contratti per 24mila lavoratori delle imprese di pulizia delle scuole, “mettendo una pezza” a un problema strutturale che dovrà essere affrontato nei prossimi mesi dal Ministero dell’Istruzione e dell’Economia. Il decreto dispone:
– per i territori ove la convenzione-quadro Consip per l’acquisto dei servizi di pulizia ed altri ausiliari è attiva (a oggi tutti tranne Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia), l’incremento del limite di spesa di cui all’articolo 68 comma 5 del decreto-legge 69/2013, al fine di acquistare ulteriori servizi per il mese di marzo nel limite dell’assegnazione che sarà a breve disposta;
– per i territori ove la convenzione quadro Consip per l’acquisto dei servizi di pulizia ed altri ausiliari non è attiva (ad oggi solo Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia), l’acquisto di detti servizi per il mese di marzo mediante ricorso all’impresa che li ha svolti sino al mese di dicembre 2013, alle medesime condizioni economiche e tecniche e nel limite dell’assegnazione che sarà a breve disposta.
