Lucart, il gruppo multinazionale della carta, riafferma il proprio impegno per la sostenibilità aderendo alla Science Based Target Initiative (SBTi) per sviluppare una strategia di riduzione delle emissioni di gas serra basata sulle più recenti evidenze scientifiche e validata da un ente terzo.
Aderendo al programma, Lucart si impegna a definire specifici obiettivi di riduzione entro il 2026 delle emissioni direttamente controllate dall’azienda (Scope 1), delle emissioni indirette derivanti dalla produzione di energia elettrica, vapore o calore (Scope 2) e delle emissioni indirette provenienti dalla catena del valore dell’azienda (Ambito 3).
In particolare, il Gruppo ha scelto di concentrarsi sull’identificazione e sullo sviluppo di target di riduzione a breve termine, che rappresentano il punto di partenza essenziale per la definizione di strategie climatiche ancora più sfidanti.
“Per noi far parte di questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso che stiamo portando avanti ispirandoci ai valori etici e imprenditoriali che da sempre ci accompagnano. Siamo convinti dell’importanza di dare sostanza a una visione per contribuire al cambiamento di cui tutti dobbiamo essere parte – ha commentato Massimo Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart Group – La Science Based Target Initiative ci chiede di fare qualcosa di più. Piuttosto che essere guidate da ciò che è possibile o conveniente, le nostre azioni devono essere guidate da ciò che deve essere fatto a livello globale secondo la scienza”.
Nato nel 2015 dall’accordo tra CDP (Carbon Disclosure Project), Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), World Resources Institute (WRI) e World Wide Fund for Nature (WWF), SBTi supporta le aziende nella definizione di best practices e nella definizione di obiettivi basati sull’evidenza in linea con l’accordo di Parigi COP21 del 2015 sul riscaldamento climatico (limitare il riscaldamento globale al di sotto di 2°C rispetto ai livelli di temperatura preindustriali impegnandosi a limitarlo a 1,5°C).
SBTi valuta in modo indipendente gli obiettivi fissati dalle aziende per aumentare il proprio vantaggio competitivo nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Nel 2022 Lucart ha raggiunto e superato importanti target, tra cui la riduzione dell’11% delle emissioni specifiche di CO2 rispetto all’anno precedente e del 22% rispetto al 2014 (Scope 1 e 2), oltre ad una riduzione del 19,6% delle emissioni specifiche di NOX e una riduzione del 5,9% dell’acqua utilizzata per tonnellata di carta prodotta rispetto al 2021.
Lucart è membro dal 2020 del Global Compact Network Italia delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di Responsabilità Sociale d’Impresa a livello mondiale. L’impegno di Lucart risponde pienamente all’impegno di lunga data dell’azienda nel promuovere un modo sostenibile di produrre carta puntando su un approccio sistemico , finalizzato a creare valore per tutti gli stakeholder contribuendo al tempo stesso alla lotta al cambiamento climatico.
Fonte: Papnews
