Un tramonto in riva al mare, i piedi nella sabbia, musica che unisce e colori fluo che accendono i sorrisi: la festa d’estate di Italchimica, il Neon Galaxy Party, ha regalato a dipendenti e collaboratori una serata divertente, spensierata e quanto mai frizzante.
La scelta di una location informale, direttamente sulla spiaggia di Sottomarina, riflette appieno la filosofia aziendale: creare spazi autentici di relazione, in cui i ruoli si annullano, le persone si incontrano e nascono connessioni vere. Tra body painting fluo, musica e cocktail al tramonto, il team Italchimica ha vissuto una serata intensa, partecipata e ricca di entusiasmo.
“Occasioni come queste sono fondamentali per rompere le barriere, conoscersi meglio e costruire una collaborazione più efficace – ha dichiarato Alessandro Fioretto, CEO di Italchimica, nel breve momento istituzionale dell’evento – perché quando ci si conosce davvero, si lavora meglio insieme”.
Italchimica, oggi tra i principali player italiani nei settori della detergenza e della cosmesi sia professionale che consumer, con oltre 200 dipendenti e una struttura manageriale evoluta, ha saputo crescere senza mai perdere il suo tratto distintivo: mettere al centro le relazioni. “La nostra azienda è cresciuta, si è strutturata, ma non ha mai smesso di essere una realtà partecipativa, in cui il valore delle relazioni resta imprescindibile – ha aggiunto Fioretto – La famiglia fondatrice c’è, anche se ha scelto di circondarsi di professionisti di alto livello. Ma l’approccio empatico e il clima familiare continuano ad essere il nostro DNA”.
Il Neon Galaxy Party è stato molto più di una festa: un momento simbolico di coesione, in cui tutti si sono ritrovati parte di una comunità viva, inclusiva e con una direzione condivisa.
A chiusura dell’evento, anche il direttore delle risorse umane, Stefano Belloni, ha voluto condividere una riflessione personale: “Serate come questa rivelano ciò che il quotidiano spesso nasconde: non solo colleghi, ma persone unite da valori condivisi. Questo gruppo ha la stoffa per raggiungere qualsiasi obiettivo. La sfida? Farlo alla velocità della luce”.
