Mentre altrove si licenzia Idrobase Group si reinventa e diventa un visionario caso di studio: abolisce le linee di produzione, riduce il tempo lavoro e lo destina alla formazione per la ricerca di soluzioni innovative.
Bruno Ferrarese, contitolare Idrobase Group: “Con l’intelligenza artificiale esaltiamo il capitale umano: nasce una via italiana al metodo Lean-Toyota.
Ridurre del 40% il tempo-lavoro per dedicarlo alla formazione ed essere pronti alle sfide dell’innovazione come l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per lo sviluppo di prodotti innovativi: è questo uno dei visionari scopi della riorganizzazione aziendale della padovana Idrobase Group, diventata un caso scuola per la valorizzazione del capitale umano, proprio mentre il diritto al lavoro torna drammaticamente di attualità anche in Europa.
Ecco quindi la via nippo-veneta all’applicazione della metodologia Lean-Toyota, oggetto di un recente approfondimento della CUOA Business School, uno dei più qualificati centri formativi italiani in management.
Il percorso di trasformazione aziendale è iniziato nel secondo semestre dell’anno scorso e terminerà nel 2026: tutti i comparti del headquarter a Borgoricco (acquisti, produzione, magazzino, commerciale, marketing, amministrativo, finanziario) ne sono interessati.
Abbiamo due obiettivi dichiarati per migliorare la nostra competitività sui mercati mondiali, condizionati in questo momento di crisi da prodotti a basso costo e qualità: abbattere del 15% i prezzi nei nostri listini, mantenendo caratteristiche e servizio made in Italy; contestualmente migliorare le performance di prodotto e di processo, valorizzando la professionalità della forza lavoro – evidenzia Bruno Ferrarese – I risultati si stanno vedendo ad iniziare dai reparti, dove il metodo Lean è in fase di implementazione: acquisti, magazzino, produzione. Ciò ci ha già permesso di ridurre i prezzi della linea Spara Nebbia, liberando contestualmente energie da dedicare alla crescita professionale.
La trasformazione più evidente è l’abbandono della tradizionale linea produttiva, dove ripetitivamente ciascuno svolge una mansione, in favore invece dell’oasi produttiva, dove le fasi lavorative sono interamente seguite dallo stesso addetto. Non solo: lorganizzazione di ogni reparto è work in progress attraverso costanti confronti interni per individuare criticità e proporre soluzioni.
Siamo unazienda in costante cambiamento con lambizione di trasformare il mercato – sottolinea l’altro contitolare del gruppo, Bruno Gazzignato – Da sempre riteniamo che un grande valore di Idrobase sia la capacità di fare squadra, come dimostrato anche dallimmediata ripresa a seguito del grave incendio di due anni fa: dopo la realizzazione degli uffici dove si respira aria sana, ora stiamo valorizzando ogni apporto di esperienza. Vogliamo osare quello che gli altri non fanno per contribuire a cambiare il mondo.