Da più di 70 anni, in Toscana: Spival

Tutte le aziende che hanno una storia hanno un patrimonio da condividere. Perché è un mondo di lavoro che si intreccia e si inserisce a livello locale ma anche in uno spazio molto più ampio, che documenta i passaggi nel tempo e che in qualche modo riguarda tutti noi. Sono anche storie di fiducia, di coesione, di impegno.

A Larciano, in provincia di Pistoia, nel 1953 Vasco Spinelli, che proveniva da una storica famiglia di spazzolai, fondò la ditta Spival, iniziando a produrre spazzole per lucidatrice per il mercato italiano. In questi 70 anni la famiglia Spinelli si è dedicata allo sviluppo dell’azienda soprattutto dal punto di vista tecnico/produttivo. E la storia è continuata, con l’Azienda che si è ingrandita e aggiornata. Con la passione di sempre.

Attualmente Spival occupa una superficie di 10.000 m2 coperti, di cui 7.000 dedicati alla produzione e 3.000 al magazzino.

I punti di forza dell’azienda sono l’ufficio Ricerca e Sviluppo, un’officina stampi ed una filiera di produzione completa, secondo gli standard tecnologici più avanzati. Spival si avvale di un reparto di stampaggio ad iniezione con 30 presse, da 5 a 1.000T., un reparto di produzione spazzole all’avanguardia, con 16 punzonatrici e 3 macchine per la produzione di spazzole a strip. Le produzioni sono monitorate direttamente dal ERP, per garantire al cliente una qualità e un servizio eccellente.

Abbiamo chiesto a Paolo Spinelli, che continua la tradizione di famiglia, di raccontarci la sua storia e come si è sviluppata e si sviluppa la sua attività.

SPIVAL è un’azienda familiare con una lunga storia nel settore del cleaning. Vuole parlarci un po’ delle caratteristiche dell’azienda, che dal 1953 a oggi ha fatto un lungo percorso? Dalle origini a ora, cosa si è mantenuto?

La Spival è stata fondata da mio nonno, Vasco Spinelli, che proveniva da una famiglia di spazzolai ed iniziò con la produzione di spazzole da lucidatrice. Con l’avanzare degli anni Spival si è specializzata nella produzione e sviluppo di accessori da aspirapolvere e per la pulizia a vapore: ciò che è sempre rimasto invariato è l’approccio tecnico e la collaborazione con i nostri clienti per ottimizzare sia i costi che le prestazioni di pulizia.

Oggi Spival ha una produzione che copre tutta la filiera di spazzole e accessori per le macchine di pulizia. Quali sono le richieste più frequenti?

I prodotti più richiesti, in questi ultimi tempi, sono gli accessori da aspirapolvere professionale e le spazzole a rullo per la pulizia dei pavimenti. È finalmente in incremento, dopo tanti anni, anche la produzione di accessori consumer, sintomo di un lento ma inesorabile ritorno delle produzioni dall’estremo oriente.

Spival è attiva in Italia e all’estero: quali sono i mercati più sensibili, sia per collocazione geografica, sia per i settori di utilizzo (Horeca, Sanità, Industria)? E quali sono le maggiori richieste? Ci sono stati significativi cambiamenti quest’anno, visto il difficile panorama internazionale?

Spival esporta la maggior parte della produzione, soprattutto in Europa: i nostri clienti principali sono le grandi aziende produttrici di macchine professionali e domestiche per la pulizia, ma stiamo cercando spazio anche sul mercato della pulizia industriale. Vendendo accessori non abbiamo, però, la percezione di dove vengano venduti i nostri accessori e se il panorama internazionale abbia influito sui numeri ma, nonostante il pessimismo diffuso, il nostro fatturato sta moderatamente crescendo di anno in anno.

Si possono fare attualmente in questo settore previsioni di massima per il prossimo anno?

Negli ultimi anni stiamo facendo molta fatica a prevedere i mercati; la nostra sensazione è che, dopo l’exploit del periodo Covid, il comparto della pulizia a vapore, che ha sofferto molto in questi anni, sia in lenta ripresa. Stiamo, infatti, estendendo la nostra gamma di prodotti per cercare di coprire ogni richiesta del mercato.

La pulizia a vapore, per la sua versatilità e la riduzione dell’impiego di prodotti chimici, ha visto aumentare la presenza e i modelli di macchine di questo tipo; la richiesta di accessori ha avuto un incremento in questi ultimi anni? Se sì, per quali macchine? Sia nel professionale che nel consumer?

La pulizia a vapore in ambito professionale, a mio parere, dovrebbe essere considerata una soluzione universale per detergere, sgrassare e sanificazione senza l’utilizzo di agenti chimici, soprattutto nell’Ho.Re.Ca. Purtroppo, però, in molti paesi l’introduzione delle macchine a vapore è molto lenta e di conseguenza molti produttori italiani ne risentono.

Le certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 dimostrano l’impegno dell’Azienda sul fronte della sostenibilità e della sicurezza: come vengono declinati questi parametri in Azienda?

Dopo tanti anni dalla prima certificazione ISO 9001, che ci ha aiutato a migliorare molto la nostra concezione, abbiamo deciso nel 2018 di creare un sistema di gestione che integrasse anche la sicurezza e l’ambiente come normale processo di evoluzione della nostra organizzazione aziendale. La sicurezza aziendale è, oltre all’obbligo di legge, un obbligo morale per chi come noi cresce insieme ai propri dipendenti e colleghi.

L’ambiente è un tema molto in voga in questi anni, ma che ci ha trovato già molto preparati. Infatti, da molti anni abbiamo attuato delle strategie produttive per ridurre i consumi energetici e, soprattutto, ci siamo dotati di un reparto per il riciclaggio interno della plastica. Adesso stiamo iniziando un percorso per la valutazione della “carbon foot print” dei nostri prodotti e abbiamo iniziato l’iter per l’istallazione di un impianto fotovoltaico che copra la maggior parte dei nostri consumi.

In quale direzione è attualmente impegnato il settore R & S di Spival, uno dei fiori all’occhiello dell’azienda di Larciano?

Il nostro reparto Ricerca e Sviluppo è il cuore pulsante dell’azienda: tutto viene sviluppato e prototipato internamente per validare il concetto e velocizzare il time to market.

Abbiamo molti progetti in ponte sia su richiesta dei clienti, sia per ampliare il nostro catalogo. In particolare, abbiamo un progetto per il mercato dell’aspirapolvere molto ambizioso e  per questo accessorio, che potrebbe essere per noi un “game changer”, stiamo per depositare un brevetto. Abbiamo, però, in uscita anche diverse novità per il settore del vapore e aspirazione: una nuova gamma di tubi prolunga e nuove impugnature professionali per espandere la nostra già ampia gamma di prodotti.

Inoltre, da gennaio inizieremo la distribuzione, in esclusiva, dei tubi flessibili Plastiflex per l’Italia in modo da completare la nostra gamma con un prodotto competitivo e di altissima qualità.

 

 

 

 



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