C’è ancora tempo fino al prossimo 3 maggio per le iscrizioni al concorso Comuni Ricicloni 2019 (qui il bando ufficiale).
Le categorie premiate saranno i comuni sotto i 5.000 abitanti, i comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti, comuni oltre i 15.000 abitanti e i comuni capoluogo. Non mancheranno inoltre dei riconoscimenti aggiuntivi assegnati da Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea, Rilegno, CDC RAEE, Cic, Assobioplastiche e IPPR.
La amministrazioni potranno inviare i dati di partecipazione attraverso la scheda online (metodo consigliato) oppure quella cartacea da compilare via fax al numero 0297699303 o a mezzo posta elettronica all’indirizzo comuniricicloni@legambiente.it.
I consorzi di comuni e le comunità montane dovranno obbligatoriamente avvalersi di un file Excel opportunamente predisposto, senza modificarlo in nessuna sua parte, pena la non accettazione dei dati.
La seconda parte della scheda è dedicata ad un questionario sul GPP (Green Public Procurement) molto approfondita. Per conoscere lo stato d’arte e per dare una mano ai comuni nel completare l’adesione a questo obbligo di legge.
Verrà conseguito del titolo chi produrrà meno rifiuti indifferenziati, dati dalla somma del secco residuo e la parte di rifiuti ingombranti non recuperata. Come ormai consolidato Il limite da non superare per entrare nelle graduatorie dei meritevoli è di 75 Kg/ab/anno.