Arco Chimica a PULIRE 2019

In scena il Green a Verona da parte dell’azienda modenese con 4 novità. Bilancio positivo della partecipazione di Arco Chimica a Verona.

L’azienda modenese ha propostotante interessanti novità, caratterizzate da un mix vincente in cui l’innovazione tecnologica ha sposato felicemente la sostenibilità ambientale.

All’insegna del green l’allestimento dello stand verticale con il leitmotiv di un bosco immerso nel verde e nella natura. Il riscontro di visitatori in ‘casa Arco’ con una massiccia presenza in tutte e tre le giornate espositive  ha premiato lo sforzo volto alla ricerca e all’innovazione che l’azienda  sta portando avanti con grande convinzione, sempre più proiettata verso i mercati internazionali.

Tanti visitatori, italiani ed esteri

Molto soddisfatto delle tre intense giornate espositive l’AD Luca Cocconi: “Alla vigilia della manifestazione ero un po’ pessimista perché non sentivo nell’aria il fervore della precedente edizione, ma fin dal primo giorno ho dovuto ricredermi, ed è stato un continuo crescendo.

Luca Cocconi, AD di Arco Chimica

Le visite, le professionalità di quanti sono venuti a trovarci e la tipologia stessa della potenziale clientela sono state assai confortanti. Un dato estremamente positivo è stato l’afflusso dall’estero, che ci ha favorevolmente sorpreso. In definitiva, esco da questa edizione con uno spirito veramente ottimista, convinto più che mai della validità delle nostre proposte”.

Abbiamo portato a Pulire – prosegue Cocconi – le produzioni green create in questi mesi: la linea Ecolabel, funzionale alla nuova legislazione europea, sia nei formati tradizionali che in quello monodose, le nuove produzioni con flaconati e packaging realizzati al cento per cento con materiale industriale riciclato, ovvero ricavato dagli scarti produttivi.

Inoltre abbiamo proposto tutta la linea vegetale, seguendo un percorso già avviato lo scorso anno alla Fiera  Interclean di Amsterdam”.

La grande novità: Aladin Gt1, il distributore automatico di detergente a erogazione controllata.

Con questa macchina intelligente e multifunzionale – spiega Cocconi – abbiamo chiuso il ciclo della serie Aladin. Questo distributore è stato pensato per essere posizionato all’interno di piccoli e medi cantieri, ma con alcune modifiche anche nei cantieri più grandi.

Il prodotto è molto apprezzato dal mercato della detergenza professionale non solo per la precisione nelle diluizioni e per la preventivazione – in quanto consente il calcolo preventivo del canone mensile della detergenza e l’assegnazione del quantitativo mensile di prodotto per operatore – ma anche per le aree innovative connesse al software.

A proposito di Aladin Gt1

La piattaforma web di Aladin che già permetteva il controllo remoto dei consumi dei prodotti erogati, è stata infatti arricchita con due nuove aree innovative: la prima, documentale, permette di poter conservare all’interno le schede tecniche con la normativa CLP; la seconda raccorda le schede tecniche di sicurezza con quelle relative all’uso dei detergenti, evitando quindi qualsiasi rischio di pericolosità legata all’impiego dei prodotti nelle varie operazioni di pulizia.

La tecnologia contenuta in Aladin Gt1 offre l’opportunità di accedere a filmati davvero preziosi nella gestione quotidiana del cantiere, fornendo istruzioni utili e dettagliate alle molteplici  operazioni di pulizia per 365 giorni all’anno.

Direi – afferma Cocconi – che questa edizione ci ha consacrato come una delle pochissime aziende capace di portare in Fiera non una ma almeno quattro sostanziali novità.

Ritengo tutto ciò molto importante, non solo per il mercato italiano, ma soprattutto per quello internazionale. L’interesse manifestato dai visitatori stranieri per noi ha un valore davvero notevole, dato che siamo sempre più proiettati verso le esportazioni.

Vorremmo che il bosco virtuale, con il quale abbiamo vestito il nostro stand, rimanesse integro anche con i colori autunnali, in modo da farlo viaggiare per tutta l’Europa, coerentemente con gli obiettivi di sviluppo che ci siamo dati per i prossimi anni”.



Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

Il tuo messaggio