Si è svolta il novembre scorso a Roma a Giornata nazionale della ristorazione collettiva e del cibo pubblico IMMENSE 2024, organizzata da ANIR Confindustria, che ha riunito rappresentanti istituzionali, leader del settore e stakeholder per una giornata di confronto e riflessione sul futuro del settore.
L’evento, ospitato al Centro Congressi Roma Eventi, ha visto svolgersi anche una tavola rotonda moderata da Giorgio Pogliotti de Il Sole 24 Ore, che ha segnato un punto di svolta nell’impegno di ANIR Confindustria per un modello di ristorazione collettiva sostenibile e inclusivo, fondato su dialogo e la collaborazione istituzionale.
Paolo Valente, Segretario Generale di ANIR Confindustria, ha delineato i principali obiettivi dell’associazione, sottolineando l’importanza del concetto di cibo pubblico come un servizio essenziale per il benessere della comunità e un valore da tutelare e promuovere.:”Il cibo pubblico non è solo un servizio, ma una responsabilità d’impresa e una missione sociale. La nostra ristorazione collettiva rappresenta un impegno verso la qualità e la sostenibilità, e merita un riconoscimento specifico per il ruolo che svolge nelle nostre comunità”.
Grande rilevanza alle linee guida per il rating ESG: grazie alla collaborazione tra ANIR Confindustria e Diligentia ETS, rappresentata dal Presidente Cesare Saccani, è stato presentato il progetto Get it Fair. Nella tavola rotonda, i rappresentanti delle istituzioni hanno dato il loro contributo su temi centrali per il settore. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei deputati, ha messo in evidenza il valore sociale della ristorazione collettiva, definendola una parte fondamentale del sistema di welfare che richiede formazione specifica, per affrontare sfide come l’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale. Erika Mazzetti, componente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, ha sottolineato la necessità di una chiara distinzione tra servizi e lavori pubblici nel Codice Appalti, e ha sostenuto che un sistema che rispetti le peculiarità del settore è essenziale per mantenere l’equilibrio economico delle aziende e la qualità dei servizi, a partire proprio dalla revisione dei prezzi.
Nella sua dichiarazione di chiusura, Massimo Piacenti, Presidente di ANIR Confindustria, ha evidenziato come IMMENSE rappresenti un’opportunità unica di collaborazione e scambio: “IMMENSE è più di un evento: è il simbolo del nostro impegno e della nostra determinazione a costruire un futuro in cui la ristorazione collettiva possa essere sostenibile, responsabile e orientata alla qualità. Il nostro obiettivo è un sistema che metta sempre al centro il benessere delle persone che serviamo, oltre ai lavoratori e alle lavoratrici che, ogni giorno, portano avanti questo servizio“.