Momento di riflessione e di eventi per la Giornata della Terra
In tutto il mondo sono previsti eventi per celebrare e promuovere un pianeta più sano e sostenibile.
Anche le città di tutta Europa si stanno preparando per la Giornata della Terra. In Svizzera, la Scuola Internazionale di Ginevra ospita una “vendita verde” di alimenti biologici per raccogliere fondi per piantare alberi sul terreno della scuola. Si svolgeranno anche attività come giochi di ‘riciclo’ e ‘arti e mestieri’ che hanno come tema l’ambiente.
Poi, a Chisinau (storicamente conosciuta come Kishinev), la capitale e la più grande città della Repubblica Moldava, il Gutta-Club vi saranno una serie di eventi come piantare alberi e costruire casette nido per gli uccelli. Nella piazza centrale di Chisinau si svolgeranno concerti, workshop e concorsi.
A Dublino, il Earth Day Network ECO-UNESCO mette in campo dail 22 al 25 aprile – presso la serra di Dublino City Center – l’annuale ‘ECO – Explorer Camp’ per bambini dai 5 ai 12 anni, che esploreranno l’ecologia urbana locale, effettueranno misurazioni meteorologiche, andranno a conoscere la fauna selvatica e scoprire gli spazi verdi di Dublino.
Earth Day: storia di un movimento
Ogni anno, la Giornata della Terra segna l’anniversario di quello che molti considerano la nascita, nel 1970, del moderno movimento ambientalista .
Era l’anno della cultura dei figli dei fiori, dell’ultimo album dei Beatles, di ‘Bridge Over Troubled Water’ di Simon & Garfunkel. La protesta era all’ordine del giorno, ma salvare il pianeta non era una causa per cui combattere: infuriava la guerra in Vietnam ed erano sempre più i movimenti che vi si opponevano. La pubblicazione sul New York Times di ‘Silent Spring’, bestseller di Rachel Carson ha rappresentato un momento di svolta per il movimento ambientalista, vendendo più di 500.000 copie in 24 paesi. Ed è servito per sensibilizzare il pubblico sulla preoccupazione per gli organismi viventi, l’ambiente e la salute pubblica.
Da lì in poi l’interesse, la preoccupazione e la consapevolezza per la sorte del pianeta sono cresciuti. Ora sappiamo bene che è una responsabilità che ricade su noi tutti, per lasciare ai nostri figli la speranza di un mondo migliore.
