Un panorama che si modifica

02_Imprese_06

AfidampCom: l’indagine sul mercato della distribuzione in Italia

Fatturato 2013 in calo per il 51,5% delle aziende, aumentano di 7 punti percentuale le aziende che dichiarano una variazione negativa di fatturato nel 2013 rispetto al 2012, mercato potenziale e da sollecitare nel Sud. Questo è ciò che emerge dalla quarta edizione dell’indagine sul mercato del cleaning professionale tra i rivenditori italiani, condotta da AfidampCom relativamente all’anno 2013.

Si evidenzia l’aumento della percentuale di aziende che dichiara di aver avuto una variazione negativa del fatturato 2013 sul 2012: 44,4% nel 2012 contro il 51,5% del 2013, con un aumento di 7 punti percentuali. Nonostante questi dati, gli intervistati mostrano un cauto ottimismo nei dati di stima 2014.

Gli operatori, per far crescere il mercato, punteranno sull’ottimizzazione delle vendite, con un focus sulle nuove tecnologie, e sull’assistenza. Attenzione sempre crescente anche ad azioni marketing mirate.

Nello studio è anche emerso che è in continuo aumento l’attenzione verso un maggiore monitoraggio nei confronti di sistemi di controllo interno, amministrazione e finanza. Punto di forza è il rapporto fidelizzato con i propri clienti, mentre aspetto critico del settore è la gestione dei pagamenti.

Crescono di 10 punti percentuale le aziende che fatturano più di 1,5 milioni di Euro ed è in atto un incremento del numero medio di dipendenti, +4% per le aziende di grandi dimensioni. Si evidenzia una diminuzione di circa 4 punti percentuale della fascia di aziende con un numero di collaboratori inferiore a 5, a favore di quelle con un numero superiore a 20. Questo dato va interpretato alla luce del fatto che molte realtà piccole si sono aggregate. Il 61% delle aziende resta a conduzione familiare.

Il 59% delle aziende dispone di un centro logistico e in media ha una dimensione di circa 1.200 mq. Per quanto concerne la tipologia di prodotti distribuiti le aziende appaiono raggruppate secondo due trend: il primo composto da aziende che trattano prodotti chimici e prodotti di consumo, il secondo macchine e attrezzature e pertanto interessate alla pratica del noleggio, in costante aumento. In generale non emerge una concentrazione del fatturato su una specifica tipologia di prodotti, ma il mix è ben distribuito fra le diverse categorie. In tema di servizi i rivenditori si stanno specializzando sull’assistenza pre e post vendita e sulla manutenzione, punti di forza del rapporto di fidelizzazione con i clienti.

 Ciò che questa indagine mostra con più forza rispetto agli anni precedenti è la rappresentatività di Lombardia, Veneto, Piemonte, a cui seguono Emilia Romagna e Toscana. Ne consegue un ampio margine di attività e di sollecitazione nei mercati del Sud, ai quali AfidampCom nel corso dell’anno ha dedicato attività specifiche.

I mercati di sbocco principali sono le imprese di pulizia (22%) e l’industria (20%), mentre l’ho.re.ca guadagna importanza assestandosi al 18%. Si riconferma un portafoglio di clienti con non più di 300 unità e rimangono invariati i canali di vendita: i magazzini e la rete di agenti. Attenzione sempre crescente viene data alla formazione. Il 72% delle aziende intervistate sostiene che ha sostenuto corsi di formazione nel 2013, rispetto al 58%, 63% e 66% rispettivamente del 2010, 2011 e 2012.

 “L’indagine di quest’anno mette in evidenza le dinamiche che si stavano delineando già nel 2012 e che, data la situazione del mercato, continuano a consolidarsi. Riteniamo che la specializzazione e il servizio al cliente siano due leve importantissime su cui puntare per fronteggiare una situazione di flessione che ci riguarda profondamente”, ha dichiarato Francesco Bertini, Presidente AfidampCom. “L’Associazione perseguirà il suo compito di favorire il contatto tra i distributori, per valorizzare le piccole e le micro imprese e non soltanto i grandi gruppi”.



Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

Il tuo messaggio