Un rapporto del Regno Unito – per il periodo 2015-2019 – sul mercato dei prodotti e attrezzature per le pulizie professionali, che negli ultimi anni è stato per la maggior parte lineare, prevede ancora una modesta crescita per i prossimi anni.
Come riferiscono i giornali britannici, le tendenze principali in questo settore includono: crescente sviluppo di prodotti antibatterici (in particolare nei settori della sanità, di preparazione degli alimenti e dell’ospitalità), la crescita del settore macchine, maggiore focalizzazione sul miglioramento dell’efficienza e una maggiore automazione dei processi di pulizia, e l’aumento della scelta diurna per quanto riguarda l’orario della pulizia.
I cambiamenti del mercato sono anche dovuti alle nuove norme e leggi, nella direzione di standard più elevati per la pulizia, l’igiene, la salute e la sicurezza.
Le imprese di pulizia
Si tratta di un mercato maturo e frammentato, che ha tenuto e tiene ancora bene, nonostante i tagli di bilancio sia nel settore pubblico sia nel privato, a confronto con altri comparti.
L’impatto maggiore è dato dall’aumento della retribuzione: dall’aprile 2016 il salario sarà di 7,20, per arrivare a 9 sterline entro il 2020.
La conseguenza sarà un rialzo del mercato – dove il costo della manodopera incide maggiormente – e ci sarà una crescita nella richiesta di macchine e attrezzature da parte delle aziende più grandi, per migliorare le performance e tenere sotto controllo i costi.