L’alimentazione è un fattore importante per mantenere la salute. Che non è solo un fattore che incide in privato, ma ha una grande rilevanza per quanto riguarda la salute pubblica.
L’eccesso di lipidi e di zuccheri nell’alimentazione, la scarsa attività fisica, alimenti molto trasformati e ricchi di conservanti aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e altre patologie.
Tra il 2000 e il 2019 il numero di casi di diabete di tipo 2 a livello globale è cresciuto di oltre l’1,5% all’anno; così nel 2019, l’obesità è stata riconosciuta come causa di morte per 5 milioni di persone e per 4,3 milioni la causa va fatta risalire agli alti livelli ematici di colesterolo (ipercolesterolemia) .
Ma non è solo questione di scelte…
Infatti, la disparità di reddito aggrava il peso di queste malattie metaboliche, per molti (troppi) la scelta non è semplice, e chi vive in Paesi a reddito medio-basso è costretto a sopportarne il peso maggiore.
Anche avere dati completamente chiari è un problema complesso: alcuni ricercatori avvertono che è più difficile stimare i tassi di mortalità di quanto questo studio faccia sembrare.
Risalire alla primaria causa dei decessi non spesso non è univoca, e le persone spesso muoiono a causa di malattie cardiovascolari o renali invece che per malattie metaboliche in sé.
Fonte: Nature da Cell Metabolism paper
