Si è da poco conclusa la XXIV edizione di PULIRE, la fiera che ogni due anni riunisce operatori, produttori e distributori del professional cleaning provenienti da tutti i continenti. Eccone il panorama riassuntivo.
I numeri confermano il trend positivo e le aspettative degli organizzatori; sono, infatti, 17.108 i visitatori che hanno popolato i padiglioni durante i tre giorni di manifestazione segnando un + 6% rispetto all’edizione passata; di questi il 30,74% erano stranieri.
In aumento anche il numero degli espositori che passa dai 300 del 2017 ai 312 di quest’anno, anche in questo caso importante è stata la presenza di aziende straniere, che rappresentavano il 30%.
Gli espositori hanno avuto modo di presentare i propri prodotti su una superficie di quasi 16.300 metri quadrati suddivisi tra i tre padiglioni e l’area dimostrativa in outdoor.
“È stata un’edizione importante che è stata premiata dal mercato per la sua organizzazione, efficienza e dinamismo – ha dichiarato Toni D’Andrea, AD di Afidamp Servizi – Inoltre questo è un anno speciale, perché è appena stata formalizzata la collaborazione con ISSA che permetterà alla fiera di crescere in dimensioni e importanza”.
La neo costituita società, battezzata ISSA PULIRE Network, è di proprietà al 50% di AfidampFAB e al 50% di ISSA. Suddivisione che si rispecchia anche nel CdA, di cui fanno parte: John Barret (Presidente), Toni D’Andrea (AD), Giuseppe Riello, Giampaolo Ruffo, Dianna Steinbach, Michel de Bruin.
Un evento internazionale
Uno dei fattori che hanno caratterizzato questa edizione è stata l’internazionalità: 111 i Paesi di provenienza dei visitatori, 21 i Paesi degli espositori, 5 le delegazioni estere.
L’organizzazione di Afidamp Servizi, in collaborazione con gli uffici di ICE-Agenzia (che ha selezionato delegazioni provenienti da USA, Marocco, Egitto, Turchia e Sud Africa), ha predisposto uno spazio dedicato per gli incontri b2b. Le cinque delegazioni di operatori esteri rappresentano, infatti, mercati strategici e rappresentativi del mondo della distribuzione, degli utilizzatori finali, del comparto dei servizi integrati del cleaning professionale.
Internazionalità e innovazione sono punti fermi di PULIRE 2019. Tra le novità presenti in fatto di prodotti, macchine, soluzioni per la pulizia, tante puntano alla facilità d’uso, all’ergonomicità, all’attenzione all’ambiente, al controllo intelligente del consumo di acqua.
Il debutto del “Premio Prodotto dell’Anno” ha voluto appunto ricompensare gli sforzi delle aziende nella ricerca di soluzioni innovative. A vincere questa prima edizione è stato il carrello Origo2 di Vileda.
A completare l’offerta fieristica è stato il programma di eventi organizzati dall’associazione Afidamp, che ha trattato i temi più caldi del settore: dalla pulizia nella ristorazione e in sanità ai nuovi Cam e l’Ecolabel per i servizi di Pulizia.