Interventi di ‘rimessa a nuovo’ e nuova location per il monumento dello scultore padovano Amleto Sartori dedicato ad Angelo Beolco. Collocata in piazza Capitaniato, non molto visibile, la statua ha subito un costante degrado: all’azione degli agenti atmosferici si sono aggiunti atti vandalici e anche una vegetazione cresciuta senza riguardo.
Le spese per il recupero e la pulizia del monumento (1.500 euro) sono state affidate dall’amministrazione comunale al Lions Club Padova Host. Era stata proprio la stessa associazione – a Padova è nata nel 1954 – che nel 1958 aveva regalato alla città la statua.
I lavori inizieranno a maggio e sono stati affidati alla restauratrice Monica Vial. La statua, in pietra di Nanto, tipicamente vicentina, in materiale morbido, verrà in un primo tempo ripulita dallo strato di vegetazione (muschi e licheni) che la ricopre, mentre il basamento (oggetto di incuria e vandalismo) avrà bisogno di un importante intervento di pulizia. Tutto però nel rispetto dell’età dell’opera: si tratterà di una rispettosa ‘rimessa a nuovo’, Nell’ultima fase è previsto il riempimento delle fessure e quindi il trattamento finale con materiale protettivo consolidante e idrorepellente.
Terminato il lavoro, la nuova collocazione è prevista in piazzetta Lucia Valentini Terrani, di fronte al Teatro Verdi, verso Corso Milano: una nuova dignità, dunque, aspetta Ruzante.