ANIP-Confindustria (Associazione nazionale Imprese di pulizia e Servizi integrati) annuncia la nascita di CONFINDUSTRIA SERVIZI Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions, che comprende, con ANIP, A.N.I.D., ASSOSISTEMA e UNIFerr.
La nuova compagine Confindustriale rappresenta le imprese italiane attive nel comparto dei Servizi Industriali (565.915 addetti corrispondente a una platea di oltre 41mila aziende con un fatturato reale di 2,7 miliardi di euro).
“Una grande alleanza per far emergere il comparto dei Servizi integrati in Italia. È questo il senso della nuova CONFINDUSTRIA SERVIZI Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions, un soggetto nato in seno a Confindustria dall’unione di quattro associazioni affini che, mantenendo la loro specificità, svolgeranno un ruolo comune nel promuovere e sostenere un comparto in forte crescita che coinvolge un enorme numero di lavoratori, caratterizzato dall’uso intenso di manodopera, e dall’enorme importanza, in termini economici e sociali, per l’intero Paese“.
Lo annunciano, in una nota: ANIP-Confindustria (Associazione Nazionale Imprese di Pulizia e Servizi Integrati, A.N.I.D. (Associazione Nazionale Disinfestazione), ASSOSISTEMA (Associazione Sistema Industriale Integrato di beni e Servizi Tessili e Medici Affini) e UNIFerr (Unione Nazionale Imprese esercenti attività di Pulizia e Servizi Integrati Ferroviari).
Il nuovo organigramma vede, alla Presidenza, Lorenzo Mattioli (ANIP-Confindustria); nel consiglio di Presidenza Marco Benedetti (A.N.I.D.), Marco Marchetti (ASSOSISTEMA) e Pietro Auletta (UNIFerr).
Nel consiglio generale, sederanno inoltre: Laura Giorgia Arpino (UNIFerr), Francesco Marrone (ANIP – Confindustria), Salvatore Taschetti (A.N.I.D.), Fabio Luppino (ASSOSISTEMA). Direttore e vicedirettore saranno, rispettivamente, Matteo Nevi (ASSOSISTEMA) e Barbara Fiorucci (ANIP – Confindustria).
Gli obiettivi sono molteplici, e vanno nel segno della sinergia tra i suoi componenti. Innanzitutto rappresentare, tutelare, assistere e supportare le aziende sul piano istituzionale e politico; rafforzare e accrescere l’identità e il senso di appartenenza al sistema industriale Italiano rappresentato da Confindustria.
Inoltre, operare l’ammodernamento e la semplificazione del sistema di relazioni industriali, anche come leva di recupero della competitività dei settori rappresentati; promuovere la cultura di impresa e di mercato all’impronta della legalità e del rispetto delle regole, con particolare attenzione alle politiche specifiche di sviluppo e crescita del settore dei servizi.
Lorenzo Mattioli, Presidente di CONFINDUSTRIA SERVIZI aggiunge: “Questa nuova Federazione rappresenta un passaggio epocale per il mondo dei Servizi Industriali, la cui importanza oggi va più che mai sottolineata nei confronti dei policy maker. Il nuovo organismo rappresenta 565.915 addetti corrispondente a una platea di oltre 41mila aziende con un fatturato reale di 2,7 miliardi di euro.
Una simile dimensione avrà un nuovo peso nel sistema confindustriale, coerentemente al percorso indicato dalla Presidenza di Vincenzo Boccia, ovvero rendere sempre più rappresentativa Confindustria.
Siamo le imprese cui si deve il benessere dei cittadini, la cura delle città e dei luoghi di lavoro: quei ‘servizi per la vita’ che rendono moderno e sicuro un Paese. Aumenta così la rappresentanza dei Servizi in Italia: siamo protagonisti nell’economia e nel mercato (il fatturato potenziale stimato supera 25 miliardi di euro) e, in virtù di questa forza, la Federazione si adopererà affinché vi sia maggiore attenzione al comparto dei servizi integrati da parte di tutti gli attori economici, politici e istituzionali del Paese“.
Confindustria Servizi debutterà ufficialmente con la prima assemblea generale il prossimo 15 ottobre a Roma alla presenza del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
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