C’è panno e panno: ci sono panni più o meno assorbenti o più o meno rapidi nel rimuovere lo sporco da macchinari, attrezzature o veicoli. Nel panno Mewatex, che oltre a essere molto resistente e superassorbente elimina velocemente grasso e sporcizia, batte però anche un cuore ecologico, che contribuisce alla tutela dell’ambiente.
Il panno Mewatex è infatti riutilizzabile. Rispetto ai panni in carta o agli stracci in tessuto, che dopo essere stati utilizzati una volta, vengono eliminati tra i rifiuti, i panni MEWA possono essere lavati e riutilizzati fino a 50 volte. Se non esistesse il sistema di panni MEWA e venissero usati solo prodotti monouso, si produrrebbe una notevole quantità in più di rifiuti.
La sostenibilità ambientale e il principio del riutilizzo caratterizzano i panni Mewatex fin dalla fase di produzione: vengono infatti realizzati per il 50% da filati riciclati e durante la loro tessitura vengono recuperate perfino le lanugini di cotone cadute a terra, per farne materiale isolante, da utilizzare per esempio nell’industria automobilistica.
Anche nella fase di lavaggio vengono adottate tecnologie particolarmente evolute per ridurre al minimo il consumo di risorse, di energia, di acqua e di detergenti.
Noleggiare un panno?
Un’altra peculiarità del panno Mewatex è che viene fornito a noleggio. Esattamente come accade per l’abbigliamento da lavoro, i panni Mewatex sono disponibili in FullService: MEWA li fornisce, li ritira sporchi, li lava, li restituisce puliti e se necessario li sostituisce.
L’azienda non si limita a fornire il prodotto, ma viene incontro alle esigenze del cliente. Infatti, il sistema di gestione dei panni lo solleva dall’onere della gestione, dello stoccaggio, del lavaggio, del trasporto in sicurezza e del rispetto delle normative ambientali sullo smaltimento dei rifiuti.
A MEWA il compito di occuparsi di tutti i passaggi, mentre al cliente rimane la garanzia di avere sempre a portata di mano un panno pulito.
Per avere una prova tangibile delle potenzialità del servizio, MEWA offre la possibilità di testarlo per almeno due mesi.