di Giulia Sarti
In vista delle elezioni europee del prossimo anno, l’HOTREC, associazione di 47 membri di 36 Paesi che riunisce hotel, ristoranti, bar e strutture simili in Europa e rappresenta la voce dell’ospitalità europea, ha pubblicato un Manifesto per il futuro dell’ospitalità europea, una tabella di marcia strategica che delinea le principali priorità per il settore da affrontare durante la prossima legislatura 2024-2029.
I temi presi in considerazione sono molti e tutti si dimostrano punti chiave per u far progredire un settore che rappresenta una forza lavoro importante ed essenziale per il contesto europeo e per il rilancio dell’economia.
Alexandros Vassilikos, presidente di HOTREC, ha sottolineato che “L’ospitalità è un settore vivace e appassionato, radicato nelle persone che lo portano avanti. Hotel, bar, ristoranti e caffetterie, che comprendono oltre il 99% delle piccole e medie imprese (PMI), infondono al settore innovazione, creatività e un tocco personale, offrendo agli ospiti esperienze eccezionali e indimenticabili. Fanno parte dello stile di vita europeo, combinando turismo, cibo di alta qualità, servizi e cultura”.
I temi del Manifesto
Presentato a Bruxelles il 29 novembre, in occasione della Giornata Europea dell’Ospitalità, il Manifesto sottolinea diverse aree critiche per lo sviluppo del settore. Gli ultimi anni sono stati molto impegnativi per il settore, e anche ora le difficoltà non sono terminate, tra le crisi internazionali e le contingenze economiche direttamente o indirettamente derivanti.
Sono tanti i settori passibili di miglioramento: l’attenzione della Commissione europea sulla competitività per ridurre l’onere normativo sulle PMI è un dato favorevole. Sarebbe necessario un programma di semplificazione normativa per l’industria del turismo, come la completa digitalizzazione delle procedure di visto per i cittadini di paesi terzi. I numeri del settore sono importanti. Il turismo è una parte vitale dell’economia europea e rappresenta il 10% del suo PIL. HOTREC rappresenta 2 milioni di imprese che impiegano 10 milioni di persone.
Quali sono i punti critici
Per lo sviluppo del settore vi sono molte aree in cui si può intervenire, tenendo conto che potenziare e riconoscere il valore del turismo nel mercato unico dell’UE sarà essenziale. Il turismo è, infatti, un pilastro vitale dell’economia europea e deve continuare nel suo percorso verso un’economia più resiliente, sostenibile e digitale.
Affrontare la crisi del lavoro e delle competenze nel settore è un altro punto focale per il settore dell’ospitalità europea: la carenza di manodopera le lacune di competenze sono un problema condiviso ed è necessario trattenere e formare la propria forza lavoro per garantire la propria competitività.
L’innovazione è un altro punto impegnativo. Il Manifesto di HOTREC sostiene un panorama digitale equo per le imprese del settore alberghiero in tutta Europa, poiché le aziende rappresentate, il 99% delle quali sono piccole e medie imprese (PMI), continuano a subire pratiche commerciali sleali, pratiche imposte quotidianamente da potenti piattaforme online nonostante gli ultimi sforzi legislativi a livello UE.
Il cambiamento climatico è un’altra sfida a cui non ci si può sottrarre e coinvolge anche le imprese del settore alberghiero che si allineano con gli obiettivi del Green Deal europeo.
Protagonista il consumatore
Il Manifesto riconosce il panorama mutevole delle preferenze dei consumatori influenzato dalla digitalizzazione e dalla consapevolezza ambientale, sottolineando l’importanza che la prossima Commissione dia priorità all’attuazione e all’applicazione delle norme esistenti in materia di tutela dei consumatori.
Il presidente di HOTREC, Alexandros Vassilikos, ha espresso ottimismo riguardo al futuro del settore, affermando: “L’ecosistema digitale e resiliente del turismo e dell’ospitalità entro il 2030 può senza dubbio diventare una realtà. Il mandato legislativo 2019-2024 ha portato alla luce diverse iniziative chiave. Il prossimo ciclo dell’UE sarà di vitale importanza nel dare forma al settore alberghiero nei prossimi anni. Non vediamo l’ora di collaborare con i futuri leader dell’UE per garantire il nostro settore di continure a prosperare“.
Marie Audren, Direttore generale di HOTREC, ha commentato: “Mentre affrontiamo le sfide e le opportunità che ci attendonomper il futuro, il nostro Manifesto riflette il nostro impegno a costruire un settore dell’ospitalità resiliente e innovativo. crediamo che affrontando queste priorità chiave in modo collaborativo, possiamo promuovere un ambiente che non solo sostenga le nostre attività ma contribuisce anche positivamente all’economia e alla società europea”.
Leggi il Manifesto per il futuro dell’Hospitality Europea
