ICA e AMR – 2. La Pandemia Silenziosa

di Chiara Merlini

2. LA PANDEMIA SILENZIOSA

La Pandemia silenziosa, così è stata chiamata la diffusione delle Infezioni Correlate all’Assistenza da molti addetti ai lavori, un pericolo che si aggira in modo non evidente, nei luoghi destinati alla cura. Se conoscere il nemico è il primo passo per affrontarlo con le armi adatte, è essenziale un’attenzione costante alla diffusione delle infezioni correlate all’assistenza. EpiCentro, il portale dell’Istituto Superiore di Sanità dedicato all’epidemiologia e rivolto agli operatori del servizio sanitario, ha pubblicato il rapporto AR-ISS: sorveglianza nazionale dell’Antibiotico-Resistenza (https://tinyurl.com/2p8drdtp) Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae, Enterococcus faecalis, Enterococcus faecium, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, Pseudomonas aeruginosa, Acinetobacter species La sorveglianza AR-ISS descrive la resistenza agli antibiotici in un selezionato gruppo di patogeni isolati da infezioni invasive, sia infezioni acquisite in ambito comunitario, sia associate all’assistenza sanitaria.

HAI-Net, la rete europea

HAI-Net, Healthcare-Associated Infections Surveillance Network, è la rete europea per la sorveglianza delle infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI), coordinata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC, European Centre for Disease Prevention and Control), Agenzia dell’Unione Europea. Se è essenziale avere dati, è necessario però avere anche un sistema coerente in cui i dati vengano immessi: per l’inserimento dei dati della rete HAI-Net viene utilizzato il software HelicsWin.Net. Si tratta di un’applicazione software per l’inserimento manuale dei dati della rete di sorveglianza delle infezioni (HAI-Net) ed è sviluppato per essere installato su computer con il sistema operativo Windows e per funzionare localmente. La versione attuale include quattro moduli di sorveglianza:
  • HAI-Net PPS: indagine sulla prevalenza puntuale (PPS) delle infezioni nosocomiali e dell’uso di antimicrobici in Ospedali per acuti europei
  • HAI-Net ICU: sorveglianza delle infezioni nosocomiali nelle unità di terapia intensiva (ICU) europee
  • HAI-Net CDI: sorveglianza delle infezioni da Clostridium difficile (CDI) nell’UE
  • HAI-Net SSI: sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico (SSI)
  • HAI-Net HALT: indagini sulla prevalenza puntuale delle infezioni nosocomiali e dell’uso di antimicrobici in strutture di assistenza a lungo termine europee.
HelicsWin.Net consente agli utenti locali del computer, generalmente in un ospedale, di raccogliere dati di sorveglianza presso l’ospedale e il reparto, che sono archiviati internamente da HelicsWin.Net, ma possono essere esportati in altre applicazioni in diversi formati, compresi Microsoft Access e Microsoft Excel.

Ne hanno parlato…

La gravità del problema rappresentato dalle ICA e dall’antibiotico resistenza è stata evidenziata anche nel corso della puntata di Rai3 Report “L’altra pandemia” trasmessa su Rai3 a dicembre 2022, in cui sono stati sottolineati i diversi aspetti e la pericolosità aumentata per la concomitanza della pandemia causata da SARS-CoV-2. Ospite della puntata è stata, tra gli altri, Maria Luisa Moro, presidente di SIMPIOS, Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie. Nella trasmissione sono apparsi solo due spezzoni della sua intervista, e per completezza di informazione, in un comunicato stampa https://tinyurl.com/4dh34nwm firmato dal Consiglio Direttivo SIMPIOS vengono precisati alcuni punti. SIMPIOS segnala come la trasmissione abbia delineato il problema in tutta la sua gravità, in generale e in particolare riferimento alla situazione italiana. In questa occasione è stato ben sottolineato anche l’aspetto dei mancati finanziamenti alle azioni di lotta e controllo delle ICA e dell’AMR, come l’affaire dei 40 milioni di euro in teoria destinati a supportare le iniziative del PNCAR 2017-2020, ma mai arrivati al territorio. SIMPIOS riconosce la gravità dell’impatto delle ICA e dell’AMR, che avrà ancora più peso sia a livello globale sia nazionale e segnala la mancanza di un piano strutturato in Italia che sia adeguatamente finanziato (e non solo strategico come il Piano Nazionale di Prevenzione). Nel 2023 i suoi primi 20 anni di impegno multidisciplinare per sensibilizzare gli operatori sanitari, le istituzioni e l’opinione pubblica sul controllo delle infezioni in generale e delle ICA in particolare, con una grande attenzione al tema dell’AMR e con una specifica missione di formazione continua degli operatori sanitari attraverso congressi e webinar, con il proprio sito e la rivista GIMPIOS.

           Continua

  1. ICA e AMR – IL QUADRO GENERALE
  2. ICA e AMR – LA PANDEMIA SILENZIOSA
  3. ICA e AMR – LE AZIONI: PREVENZIONE, PNCAR, FORMAZIONE


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