Per le piccole e medie imprese ecco dalla grande industria le informazioni e pratiche gestionali avanzate
In una PMI chimica il costo dell’energia può arrivare al 20% dei costi operativi totali. L’energia in Europa è costosa e le aziende chimiche (tra il 1990 e il 2010) hanno sviluppato tecnologie e processi che hanno consentito di ridurre i costi. Ma le PMI hanno bisogno di supporto: per questo Federchimica ha avviato il “Programma Energia 2014“, che si sviluppa su diversi assi di azione, e organizza numerosi eventi a sostegno. Nell’ambito del Programma energia è stato anche presentato il Progetto SPICE3 (Sectoral Platform in Chemicals for Energy Efficiency Excellence), che si propone di sostenere il miglioramento dell’efficienza energetica nell’industria chimica (con particolare riferimento alle PMI). Coordinato da CEFIC, il Progetto riunisce Associazioni dell’industria chimica di 13 paesi europei, assieme a esperti di energia e comunicazione. Il Progetto permetterà alle imprese di avvantaggiarsi degli strumenti esistenti di efficienza energetica, e di scambiare le best practice attraverso un piattaforma on-line, alcuni workshop per l’industria e l’addestramento personalizzato. SPICE3 è co-finanziato dal programma Intelligent Energy Europe della Commissione europea. Altre informazioni sul sito www.federchimica.it