La nuova versione della ISO 14024:2018 “Etichette e dichiarazioni ambientali – Etichettatura ambientale di Tipo I – principi e procedure” vuole garantire che le informazioni ambientali siano accurate e affidabili.
Nel tempo l’uso dell’Environmental labelling è cresciuto, anche grazie al Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, oltre che dal sostegno di altre organizzazioni, come fa notare Björn-Erik Lönn, Convenor del gruppo di lavoro che ha effettuato la revisione della norma. Ne deriva un’etichettatura ecologica credibile per i consumatori, per i produttori, per l’ambiente. I marchi relativi alla qualità ecologica una volta si riferivano soprattutto ai beni di consumo, mentro oggi servizi molto diversi possono avere l’Ecolabel, basandosi sulla verifica di terzi sui requisiti ambientali relativi al ciclo di vita del prodotto.
La nuova versione, in inglese, stabilisce principi e procedure per sviluppare programmi di etichettatura ambientale di tipo I – volontari – e include la selezione della categorie di prodotto, dei criteri ambientali di prodotto, stabilendo le procedure di certificazione.
L’obiettivo della norma è garantire la trasparenza e la credibilità dei programmi di etichettatura ambientale di tipo I (i prodotti ‘preferibili per l’ambiente’) e di armonizzarne i principi e le procedure.
Fonte: Casaeclima