Convegni a PULIRE: momenti di formazione

In occasione dell’edizione 2019 di PULIRE, Afidamp ha dedicato un importante spazio alla formazione professionale. All’interno del proprio spazio, nel padiglione 6, durante le tre giornate di fiera si sono svolti interessanti incontri dedicati a espositori e visitatori interessati ad approfondire specifiche tematiche del settore.

Un’occasione importante, in un ambiente fisicamente posto vicino agli espositori – e sappiamo quanto questo abbia importanza, in questi tre giorni che impegnano a tempo pieno chi è presente in fiera!

L’Indagine sulla Distribuzione Professionale

L’indagine dedicata al mercato della distribuzione nel settore del professional cleaning a cura di AfidampCOM e Cerved. Realizzata su un campione di 258 aziende appartenenti al settore di riferimento, mette in evidenza un quadro che sottolinea il valore della presenza territoriale. Il 34,2% delle aziende intervistate opera su base regionale e il 29,3% su base provinciale.

Da sottolineare anche i dati di fatturato: il 75% delle aziende fattura fino a 1,5 milioni di euro, ma determina solo il 30% del fatturato globale del settore. Oltre il 50% del fatturato globale è invece determinato da quel 10% di aziende che fatturano più di 3,5 milioni di euro.

Ancora qualche dato: la vendita di prodotti chimici determina un terzo del totale del fatturato del settore, mentre i mercati che generano maggiore fatturato sono le imprese di pulizia e l’Ho.re.ca. Non è quindi un caso che un importante seminario sia stato dedicato al tema della ristorazione e dell’igiene nei locali pubblici.

Il Manifesto per la pulizia nei bagni

Si tratta di uno strumento realizzato insieme a Codacons e a Confcommercio Mantova e Verona, che ha l’obiettivo di sensibilizzare tutti i locali pubblici a una corretta igiene degli spazi bagno all’interno dei propri locali.

Poche semplici regole, che possono cambiare la visione del locale da parte del cliente: dalla presenza di una tabella di controllo dei turni di pulizia al controllo della pulizia delle griglie di areazione, dall’attenzione ai disabili al cambio di carta igienica e carta per le mani, dalla disponibilità di sapone nei dispenser alla nursery.

Fondamentale, per la diffusione di queste buone pratiche, proprio la collaborazione con enti e organismi che rappresentano sia gli esercenti, sia i consumatori, in un’ottica di collaborazione proficua e coerente.

Un altro passo avanti per questo comparto, come ha segnalato Roberto Galli, Presidente di AfidampCOM, che ha già realizzato un Manuale dedicato proprio alle Pulizie nella Ristorazione.

Focus sulla Sanità

Lo spazio Afidamp ha dedicato grande attenzione a uno degli altri settori in cui l’igiene diventa tema vitale: il settore sanitario. Invitato a discutere sul tema Spartaco Mencaroni, docente esterno di Igiene e Medicina Preventiva Università di Pisa, che ha approfondito i temi già espressi nella Carta di Bergamo, sottolineando come – in ambito di igiene e sanificazione sanitaria – sia indispensabile la collaborazione tra gli operatori e il controllo dei servizi realizzati.

Se le strutture sanitarie esternalizzano i servizi di pulizia e disinfezione principalmente per una questione di costi, è anche vero che questi servizi vanno poi controllati e verificati, per essere certi che personale e pazienti siano messi nella condizione di operare in un sistema igienicamente sicuro.

Perché questo avvenga è necessario creare dei gruppi di lavoro interdisciplinari, volti al controllo delle attività e bisogna inoltre che tutti gli attori coinvolti nel processo lavorino sulla formazione degli operatori.

Nuovi CAM ed ECOLABEL

Di formazione e sviluppo si è parlato anche nel corso del seminario dedicato ai nuovi CAM e all’Ecolabel Servizi di Pulizia, che ha visto la partecipazione di Riccardo Rifici, Presidente Comitato Ecolabel-Ecoaudit – Ministero dell’Ambiente, Responsabile Ufficio Certificazione Ambientale e Acquisti Pubblici Verdi e Roberta Alani, Responsabile della sezione Ecolabel di ISPRA oltre che di due imprese, Operosa e Service Key, che hanno già ottenuto la certificazione.

L’Italia è stato il primo paese a rilasciare la certificazione Ecolabel per i servizi di pulizia: ben sei sono le aziende che ad oggi possono vantare questo requisito. Una certificazione che porta le aziende un  passo avanti nel rispetto dell’ambiente e di uno sviluppo etico del proprio lavoro. Anche in questo caso fondamentale per il successo del progetto e il lavoro di squadra tra Ministero, Ispra e aziende interessate.

Il Manuale Macchine

Nel corso della manifestazione fieristica è inoltre stato presentato da Mauro Liffredo,

responsabile del Gruppo Di Lavoro Macchine e Luca Mirandola, delegato dealer del GDL, il Manuale Macchine Afidamp, realizzato dal Gruppo di lavoro Macchine di Afidamp, dedicato alla sicurezza nell’utilizzo di macchine con uomo a bordo. Un testo, che anticipa il legislatore, realizzato con una logica di consultazione semplice e schematica e che permette di avere maggiore chiarezza per chi si trova a operare con macchinari spesso complessi.

AIISA e Scuola Nazionale Servizi

Le due realtà con cui Afidamp ha stabilito una partnership, AIISA e Scuola Nazionale Servizi, hanno avuto modo di approfondire temi fondamentali per la conoscenza delle tematiche legate al cleaning, essenziali per la crescita e la qualificazione degli operatori del settore

Per AIISA (Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici), l’associazione presieduta da Gregorio Mangano, si è parlato della sicurezza dei sistemi aeraulici; la Scuola Nazionale dei Servizi ha invece presentato i nuovi corsi a catalogo.



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