Il protocollo operativo firmato dal Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e dal presidente del CNR Luigi Nicolais si pone come obiettivo la ricerca e innovazione in campo ambientale ad ampio raggio, dallo sviluppo della green economy all’azione contro il dissesto idrogeologico.
Si rafforza, quindi, la collaborazione tra ministero e CNR, in linea con le strategie dell’Unione europea per il 2020.
”Puntare sulla ricerca – afferma Galletti – significa fare un investimento sul futuro ambientale del Paese: solo il lavoro scientifico può migliorare la difesa del nostro ecosistema e allo stesso tempo valorizzare con soluzioni innovative le enormi potenzialità dell’ambiente in termini di crescita economica”. ‘
Un’Unità operativa del CNR è già al lavoro in sede istituzionale; ora la collaborazione viene consolidata, sia sulle emergenze sia sulla programmazione.
L’accordo prevede l’istituzione di un Comitato strategico – composto da sei membri, tre per parte – che si riunirà periodicamente per definire obiettivi, aree geografiche e ambiti d’interesse prioritari. Tra questi, i cambiamenti climatici, i rifiuti, le bonifiche e il risanamento dei siti contaminati, la biodiversità, l’economia verde, la strategia marina, la protezione del suolo e la lotta al dissesto, l’inquinamento atmosferico, il rischio industriale, le energie rinnovabili.