A partire dal 26 settembre entreranno in vigore i regolamenti 811/2013, 812/2013, 813/2013 e 814/2013 di etichettatura energetica e progettazione compatibile (ecodesign), rispettivamente per gli apparecchi di riscaldamento degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria.
Cosa comporterà questa novità che Assotermica, l’associazione dei costruttori di apparecchi e componenti per impianti termici, non esita a definire ‘epocale’?
In buona sostanza questi regolamenti introdurranno l’obbligo di accompagnare i prodotti con un’etichetta energetica – per una chiara e immediata indicazione delle prestazioni energetiche degli apparecchi – e nuovi limiti sui requisiti prestazionali minimi, quali l’efficienza energetica stagionale e le emissioni, la potenza sonora e le informazioni tecniche da fornire.