Anselmo Calò è il nuovo presidente di FISE, la Federazione Imprese di Servizi.
Per il raggiungimento degli obiettivi del programma il neo presidente FISE, che succede al manager Gianni Luciani, opererà con i vice presidenti Giovanni Ossola (presidente FISE ACAP), Luca Palermo (presidente FISE ARE) e Roberto Sancinelli (presidente FISE ASSOAMBIENTE).
FISE rappresenta il settore dei servizi privati alla collettività e alle imprese e oggi, attraverso le associazioni che la compongono, rappresenta direttamente e con accordi convenzionali oltre 1.000 aziende che fatturano 10 miliardi di euro e occupano circa 100.000 addetti. Anselmo Calò è imprenditore da sempre impegnato nel settore della gestione rifiuti, nel cui ambito ha ricoperto diversi incarichi associativi.
“Saranno quattro i principali obiettivi del mio mandato – ha evidenziato il neo Presidente di FISE al termine dell’Assemblea – lo sviluppo e l’ampliamento a nuovi comparti della rappresentanza del mondo dei servizi, settore sempre più rilevante e strategico per lo sviluppo economico del nostro Paese; la costituzione di nuove partnership con sistemi collettivi di interesse; la valorizzazione dei settori da noi rappresentati presso istituzioni, decisori politici e stakeholder; l’ulteriore rafforzamento del posizionamento di FISE sulle tematiche ambientali, su cui la Federazione da oltre 70 anni è attiva a livello nazionale e internazionale”.
Anselmo Calò, nato a Roma nel 1958, dal 2000 è consigliere delegato di Calò Roberto Srl, la più antica impresa di demolizioni auto della Capitale. È presidente uscente di FISE UNIRE, l’Unione Imprese del Recupero, vice presidente dell’ADA, la principale Associazione degli autodemolitori italiani e presidente di ASSODEM, l’Associazione dei demolitori di autoveicoli. È stato ed è tuttora componente di vari Comitati ministeriali.
Nel precedente Consiglio generale di FISE ha ricoperto la carica di vice presidente e tesoriere.