Accordo tra Arco Chimica e Alchemy Professional

Importante collaborazione tra Arco Chimica, che ospiterà nel suo moderno stabilimento la produzione di Alchemy Professional, e l’azienda romana. Sono parecchi i tratti comuni alle due società: nate entrambe negli anni 90, hanno puntato molto sulla dinamicità e l’innovazione.

I direttori generali, Luca Cocconi di Arco e Alessandro Amato di Alchemy, illustrano l’intesa. “Ci siamo conosciuti diversi anni or sono, quasi agli esordi della mia attività di imprenditore – spiega Cocconi – nelle prime fiere di settore. Ho individuato subito Amato come uno dei miei migliori concorrenti, perciò si è meritato la mia attenzione e la massima stima professionale. Posso solo parlarne bene, perché credo sia un industriale che nell’ambito del professional cleaning ha saputo distinguersi per le sue doti”.

Da parte sua Amato afferma: “Luca e io siamo stati competitor, poi abbiamo scoperto  di poter condividere obiettivi ambiziosi e di poter disegnare una strategia comune per conquistare il mercato. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, crediamo sia fondamentale unire competenze, capacità e risorse per un intento comune. Fra noi c’è grande stima reciproca e, personalmente, ho sempre apprezzato molto le qualità umane e manageriali, ma soprattutto l’intraprendenza e il coraggio imprenditoriale di Luca. Ora, dato che l’unione fa la forza, nel nostro caso sono certo che farà anche la differenza!”.

Il progetto di collaborazione nasce a PULIRE 2015, quando Cocconi e Amato hanno analizzato la possibilità di condividere un percorso per rilanciare Alchemy con il convinto supporto di Arco: l’azienda di Medolla si è resa disponibile ad accogliere le produzioni di Alchemy “mettendo a disposizione – fa notare Cocconi – il nostro know how per essere ancor più competitiva e incisiva in un momento economico così delicato ma ricco di aspettative. Sono convinto che questo rapporto di mutua cooperazione e interscambio di esperienze tra le nostre due aziende possa portare solo a un beneficio reciproco. Infatti, Alchemy avrà la possibilità di riaffacciarsi, con rinnovata forza, al palcoscenico del mercato specializzato, mentre Arco potrà mettere a pieno regime le proprie capacità produttive che ancora oggi non sono dedicate al cento per cento alla propria linea”.

L’accordo – gli fa eco Amato – è chiaro e semplice: l’esperienza della mia industria è maturata in anni di lavoro in un importante contesto produttivo. Per oltre dieci anni sono stato direttore commerciale di un’azienda riconosciuta per la qualità dei prodotti, particolarmente orientata al settore Ho.Re.Ca. Affiancheremo l’esperienza e la competenze di Arco con le nostre conoscenze, soprattutto per la Linea lavastoviglie e lavanderia, lavorando in sinergia per offrire al cliente soluzioni specifiche e orientate, nelle quali le linee Arco e Alchemy si affiancheranno, conservando però le proprie specificità. Questo binomio, unito alla grande competenza dei laboratori delle due aziende, sarà in grado di creare un efficace lavoro di squadra”.

Una collaborazione con risultati in tempi brevi: entro l’inizio di maggio le prime produzioni saranno lanciate sul mercato. In questi mesi il lavoro di preparazione e messa a punto dell’operazione è stato accurato e meticoloso, tengono a precisare i diretti interessati. Che commentano: “È stato un lavoro in team molto complesso perché era essenziale fare un lavoro attento e ponderato, senza lasciare nulla al caso. Vogliamo offrire soluzioni di qualità: un nuovo packaging, formule aggiornate ai nuovi standard, servizi al cliente all’avanguardia”.

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