A Kärcher l’Amsterdam Innovation Award 2018

Interclean Amsterdam, la principale fiera a livello mondiale per i professionisti della pulizia, è stata inaugurata con l’annuncio del vincitore del premio per l’innovazione Amsterdam Innovation Award. Scelto fra 89 partecipanti, il vincitore assoluto dell’Amsterdam Innovation Award 2018 è Kira B50 di Kärcher.

karcher winner

Questa prima macchina per la pulizia autonoma presenta un insieme completo di funzionalità. Rappresenta anche un chiaro passo avanti nella tecnologia robotica per l’industria della pulizia e supera alcuni degli ostacoli incontrati con macchine simili.

Le dimensioni e il design sono i due elementi che rendono questa macchina particolarmente adatta a una vasta gamma di applicazioni. Finora, le lavasciuga pavimenti robotizzate erano adatte soprattutto ad aree estremamente estese, ma il modello Kira B50 è idoneo anche per aree di meno di 1.000 metri quadrati. Inoltre, Kira B50 può recarsi automaticamente a una docking station per ricaricare la batteria, oltre che per riempire e svuotare i serbatoi; significa, quindi, che il livello dell’intervento umano è minimo. Ed è proprio questa la vera pulizia autonoma.

Il presidente della giuria, Michelle Marshall, ha dichiarato: “Come per ogni edizione dell’Amsterdam Innovation Award, la giuria è stata incaricata di valutare un grandissimo numero di partecipanti: la vera sfida è stata quella di confrontare l’impatto e l’originalità dei prodotti provenienti da settori così diversi. È stato interessante notare i due punti essenziali su cui le aziende finaliste nelle quattro categorie si sono concentrate per lo sviluppo delle nuove soluzioni: da una parte, il cliente finale o il fornitore di servizi, e dall’altra l’operativo. Per quanto riguarda i clienti, questi ora possono usufruire dei vantaggi offerti dalle numerose soluzioni che incorporano la tecnologia smart nelle sue varie forme. In generale, molti prodotti sono ora in grado di raccogliere dati che possono avere un impatto molto reale sulla produttività e sulla redditività. Questo aspetto comporta una maggiore trasparenza, che può aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità, consumo energetico, qualità, costi, efficienza e prestazioni. Tutto questo non può che andare a vantaggio dell’interazione e della preziosa collaborazione tra cliente e fornitore, migliorando, al contempo, la reputazione della pulizia professionale. Quando parliamo di soluzioni smart dobbiamo, ovviamente, menzionare la robotica. Questo non è il primo anno in cui abbiamo visto macchine per la pulizia autonoma; quello che però notiamo ogni anno è che la tecnologia va avanti e supera alcuni ostacoli, per cui queste macchine diventano più interessanti per le operazioni di pulizia nella vita reale. In qualsiasi operazione di pulizia lo staff svolge un ruolo essenziale; come giuria, ci ha fatto piacere vedere che questo ruolo non viene dimenticato nello sviluppo di nuove soluzioni. I produttori di strumenti per la pulizia stanno sviluppando prodotti progettati per essere più ergonomici, che richiedono meno forza fisica e consentono di gestire meglio le sfide quotidiane di pulizia. Moltissimi prodotti che abbiamo visto sono stati progettati tenendo presente la sostenibilità, sia in termini di minor consumo di acqua, energia e prodotti chimici, sia in termini di fabbricazione. È estremamente positivo vedere che quegli aspetti ora sono considerati imprescindibili. L’impatto sul ciclo di vita complessivo e Cradle to Cradle sono termini che incontriamo normalmente nella pratica quotidiana”.

Tork Paper Circle di Essity vince il premio del pubblico Visitor’s Choice Award

Il premio del pubblico è stato assegnato al candidato che ha ricevuto dai visitatori della fiera Interclean Amsterdam il maggior numero di voti come prodotto più innovativo. Con una percentuale di 39%, Tork Paper Circle di Essity è il vincitore del Visitor’s Choice Award 2018.essity winner

Macchine, accessori e componenti

Vincitore – Kira B50 di Kärcher
Kira B50 è la prima lavasciuga pavimenti robotizzata di Kärcher. il gruppo ha fatto il suo debutto sul mercato con una macchina completamente autonoma, completa di docking station per consentire la ricarica indipendente, oltre che lo svuotamento/riempimento del serbatoio. La macchina consente la pianificazione automatica del percorso di zone predefinite.

La giuria ha dichiarato il robot il vincitore di questa categoria, in quanto Kärcher ha introdotto sul mercato una macchina che può essere immediatamente descritta come al 100% autonoma. L’intervento degli operatori è minimo (che è ciò che significa vera autonomia) e la funzionalità di ricarica contribuisce a far diventare realtà la pulizia orientata alla domanda in zone specifiche.

Altri finalisti in questa categoria:

Stazione di servizio per robot di pulizia di Adlatus – Questa è una nuova docking station per l’attuale robot di pulizia Adlatus CR700. Quando la batteria è esaurita o i serbatoi richiedono attenzione, la macchina cerca autonomamente la stazione di servizio, ricarica la batteria e si occupa anche dei serbatoi dell’acqua. La macchina può quindi lavorare in modo autonomo per periodi di tempo più lunghi e richiede un minore intervento da parte dell’operatore.

Marvin automatico di Wetrok – Marvin è il primo progetto di Wetrok nel campo della pulizia autonoma: una piccola lavasciuga pavimenti basata su un principio di insegnamento e ripetizione. L’operatore dimostra come la stanza deve essere pulita, e Marvin lo imita. Il robot è stato progettato per l’uso in piccole aree. La compagnia punta a rendere la tecnologia robotica più accessibile economicamente per una più ampia gamma di applicazioni, pur non sostituendo il personale addetto alle pulizie.

Attrezzature/strumenti per la pulizia, cura e sicurezza

Vincitore – Powr-Mop Lite di SYR
Si tratta di un sistema di asciugatura motorizzato con una testa oscillante che funziona a 3500 mini-scrub al minuto. Può pulire tutti i pavimenti rigidi ed è progettato per rendere meno faticoso il lavoro dell’operatore. Si tratta di uno strumento a batteria in grado di pulire fino a 400 metri quadrati con una sola carica: la batteria può essere sostituita semplicemente dall’operatore.

La giuria è rimasta positivamente impressionata dalla semplicità di questo strumento, oltre che dalla praticità e dal potenziale impatto per l’operatore. Powr-Mop Lite rende il lavoro di asciugatura molto più facile fisicamente, poiché l’azione di lavaggio è alimentata da batteria. La testa multidirezionale del moccio offre un’efficienza ottimale. Un aspetto molto importante è che Powr-Mop Lite è economicamente molto conveniente, quindi adattissimo a molte piccole applicazioni di pulizia.

Altri finalisti in questa categoria:

Sistema di disinfezione MoonBeam 3 UVC di Diversey MoonBeam 3 è letteralmente un nuovo punto di vista nella disinfezione UVC (radiazioni ultraviolette germicide), utilizzata principalmente nelle applicazioni sanitarie. Dotata di tre bracci regolabili, l’unità può indirizzare da vicino la dose di UVC attorno alle aree destinate ai pazienti; è progettata per essere portatile, facile da usare e più economica rispetto alle soluzioni esistenti.

HydroPower RO di Unger – HydroPower RO è un sistema di purificazione a tre stadi per la pulizia di finestre e facciate con acqua pura. Può essere utilizzato da tre operatori contemporaneamente e può pulire fino a 400 litri all’ora, offrendo significativi vantaggi in termini di produttività. Progettato anche per una manutenzione autonoma.

E-cleaning

Vincitore – SystemONE di Vermop
L’attrezzatura per la pulizia manuale viene collegata tramite un modulo digitale online. In questo modo le maniglie per moccio, l’aspirapolvere e i carrelli possono offrire un feedback diretto sull’attività di pulizia in tempo reale. I dati vengono raccolti dagli apparecchi, mentre il carrello Equipe Digital li mette a disposizione dei clienti tramite un portale web.

La giuria ha apprezzato molto questa combinazione di strumenti manuali e soluzioni smart. Si tratta di un ottimo esempio di come una serie di compiti essenzialmente manuali (e, secondo alcuni, semplici) possa essere migliorata dal punto di vista del gestore delle strutture. Non solo, anche la visione che l’operatore ha del proprio lavoro viene migliorata grazie all’uso di questa tecnologia all’avanguardia.

Altri finalisti in questa categoria:

IntelliLinen di Diversey – IntelliLinen fa parte della piattaforma Internet of Clean di Diversey ed è stato progettato per offrire la gestione remota in tempo reale delle operazioni di lavanderia su larga scala. Il sistema monitora tutti gli aspetti dell’operazione e individua le inefficienze operative, aiutando così la gestione a ridurre il consumo di acqua ed energia e a mantenere costante l’uso di sostanze chimiche.

Orbita Dashboard di Inpacs – Quest’applicazione per big data è stata sviluppata per migliorare l’efficienza dei clienti internazionali di Inpacs. I dati vengono relativi al consumo di prodotti, la soddisfazione del cliente, la qualità, i costi, e così via, vengono raccolti da varie fonti. In seguito, questi stessi dati vengono convertiti in conoscenze utili ai clienti, che possono quindi apportare cambiamenti significativi alle proprie attività.

Gestione, soluzioni di formazione e prodotti correlati

Vincitore – Tork Paper Circle di Essity
Essity aiuta i clienti a far diventare le attività circolari, con l’introduzione di un servizio di riciclaggio per i suoi asciugamani di carta. Con l’aiuto di partner specializzati nel riciclaggio, l’azienda sta sviluppando il servizio a livello locale e contribuisce, così, a ridurre del 40% l’impronta di carbonio degli asciugamani di carta.

La giuria è rimasta molto colpita da questo ambizioso lancio di Essity. Si tratta del primo servizio di riciclaggio di questo tipo nel nostro settore per incoraggiare i responsabili delle strutture ad adottare un approccio più circolare alla gestione delle lavanderie. Con la collaborazione di partner locali specializzati nel riciclaggio della carta, Essity sta rendendo il servizio pratico e praticabile, con un impatto ambientale minimo. La società ha investito nell’incoraggiare gli utenti delle lavanderie ad accettare l’idea di mettere i propri asciugamani nel cestino corretto e di partecipare al progetto con una ricerca sui cambiamenti comportamentali.

Altri finalisti in questa categoria:

Dityspray di Dityspray – Questa è una soluzione di imballaggio per la pulizia di prodotti chimici progettata per essere totalmente eco-compatibile. Funziona con aria compressa, anziché gas propellente, contenuta in una scatola riutilizzabile. Nata come alternativa agli aerosol e alle cartucce, Dityspray comprende sistema e le borse: agli utenti spetta il compito di riempire le confezioni per la distribuzione.

Green-Effective Performance Calculator di Werner & Mertz Professional – Werner & Mertz ha sviluppato una soluzione di marketing per il settore della pulizia sotto forma di un calcolatore che converte la progettazione di prodotti circolari in un vantaggio commerciale. La soluzione porta al risparmio di risorse adottando un approccio all’acquisto più sostenibile.

RAI Amsterdam supporta AMREF Flying Doctors

Il ricavato dell’Amsterdam Innovation Award sarà devoluto ad AMREF Flying Doctors per sostenere i loro progetti a Kilindi, in Tanzania. La missione di quest’organizzazione è migliorare la salute delle ragazze e delle giovani donne, introducendo il rito di passaggio alternativo alla circoncisione femminile e rendendo acqua potabile, buoni servizi sanitari e igiene più accessibili.winners

La giuria

Pierre Deschamps, caporedattore di Batiment Entretien – Francia

Dick van Zomeren, esperto dell’industria olandese e redattore di Service Management – Olanda

Rob Geissler, editore di Sanitary Maintenance, Contracting Profits, Facility Cleaning Decisions – USA

Michelle Marshall, presidente della giuria e caporedattrice di European Cleaning Journal – Regno Unito

Ton van der Riet, managing director di Senzora – Olanda

Reinhard Knittler, editore di Reinigungs Markt – Germania

Cor van der Velden, esperto principale di Skills Netherlands – Olanda

Antonio Borreda, direttore della Revista Limpiezas – Spagna



Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

Il tuo messaggio