È stato inaugurato il 10 giugno a Medolla (MO) Tailor Point, una struttura all’avanguardia per offrire un pulito ‘d’avanguardia’. Una grande soddisfazione per Giovanni Probo, amministratore delegato di Kärcher Italia e Luca Cocconi, direttore generale di Arco Chimica, per due aziende che credono nell’innovazione e nella necessaria evoluzione del mercato del cleaning, e che in questo spazio vanno a sviluppare il progetto ‘Tailor’, uno strumento – software e nuova applicazione – che cambia le abitudini e il modo di proporsi tra la domanda e l’offerta, portando una metodologia inedita nel pensare alla pulizia professionale.
Uno spazio per vedere, conoscere provare… Coerente con un nuovo modo di concepire l’offerta, anche lo spazio dedicato (700 metri quadrati) è strutturato in maniera nuova: c’è una zona dedicata alla formazione, che comprende un’ampia sala corsi multifunzionale e multimediale, e un’ampia area dedicata a chi vuole conoscere e provare le macchine, attrezzature e prodotti, ‘toccandoli’ con mano. Un modo di trovarsi sul campo nel vero senso della parola, perché sono presentate le diverse tipologie dei luoghi dove si svolge il lavoro di pulizia: sono state create quattro ‘isole’ dedicate ai settori maggiormente interessanti per il mercato – Alberghiero, Retail, Sanitario e Industria (e a breve anche Ho.Re.Ca.) – che mettono in evidenza tutto ciò che è particolarmente adatto e funzionale per quella specifica area: dalle macchina ai prodotti…
E tutto quello che è stato trattato a livello teorico, durante il corso di formazione, potrà essere testato direttamente in un ampio spazio in cui le macchine possono svolgere la loro funzione e il potenziale cliente può vederle all’opera.
Dopo l’ufficiale taglio del nastro, alla presenza delle istituzioni locali – Lisa Luppi sindaco di Cavezzo e Giuseppe Ganzerli vicesindaco di Medolla – il progetto è stato illustrato a un pubblico di un’ottantina di persone, tra cui giornalisti della stampa di settore e locale. Le aziende vivono sul territorio e con questo hanno uno stretto rapporto: dopo il terremoto del 2012 ricostruire significa guardare avanti e credere nei progetti che portano sviluppo e nuova energia: per questo, un’iniziativa come ‘Tailor Point’ ha una grande valenza. A queste parole si sono aggiunte quelle di Paolo Stambellini, delegato di distretto per Confindustria Modena, che si è detto onorato di avere portato le aziende alla ricostruzione e che la vera battaglia e i terreno da conquistare è quello del mercato. Chiara Calati, responsabile delle relazioni esterne di Afidamp Servizi, ha dato il suo contributo portando i saluti dell’associazione.
Condividere gli stessi valori
Entrando nel vivo di questa nuova realtà, il progetto Tailor e la storia parallela che ha portato a questo risultato sono state illustrate da Giovanni Probo, che ha messo l’accento sui valori che sono alla base del mondo di Kärcher – sostenibiltà ambientale, responsabilità per il lavoro, responsabilità sociale, responsabilità aziendale – che non rimangono solo parole ma si traducono in precise scelte e coerente operatività e da Luca Cocconi, che ha condiviso lo stesso approccio e sottolineato come si siano voluti rompere gli schemi, per offrire alle aziende la possibilità di vedere e toccare con mano i prodotti, portare uno reale sviluppo al mercato del cleaning: “per avere a casa una fiera che dura 365 giorni” sintetizza Cocconi. Credere fortemente nell’innovazione è nel dna di queste aziende, che investono in un cambiamento di schemi, di mentalità, di tradizione.
Cos’è Tailor
La novità del concept sta nel fatto che con questa formula il mercato potrà acquistare ciò che gli è necessario in modo controllato, a noleggio, pagando un canone prestabilito ma conoscendo anche il costo del pulito al metro quadrato. I clienti potranno disporre della programmazione per tutta la durata dei cantieri o degli appalti, mentre le aziende che scelgono questa formula (che è simile al noleggio di un’auto) avranno il vantaggio di godere di un pacchetto di servizi ad hoc, comprese, per esempio, manutenzioni programmate (senza avere l’onere dei beni da ammortizzare).
Tailor, infatti, è un’app per tablet che permette di calcolare il costo delle attrezzature e dei detergenti necessari per la pulizia di un ambiente usando come parametro il singolo ambiente o il metro quadrato. Il cliente può quindi conocscere l’incidenza del costo prima di avviare il cantiere e predisporre un contratto che lo rende fisso alle condizioni stabilite (evitando quindi sorprese finali). Un fornitore unico e una soluzione costruita su misura: questo vuol dire ridurre i costi di gestione e del magazzino. Altri vantaggi sono la semplicità di gestione, la manutenzione programmata, la finanziabilità (canone finanziabile al 100%), controllo dei costi e controllo degli standard esecutivi.
Standard di qualità
Al ‘costo certo’ si lega il concetto degli standard esecutivi, la formazione del personale e la qualità del servizio. Tailor Hotel individua il costo per camera, mentre Tailor Retail il costo per metro quadrato: in tutti e due il costo viene determinato con metodologie standard ‘costruite’ tenendo conto delle rese della detergenza e delle attrezzature utilizzate e questo porta a un servizio finale di alta qualità. Proprio la qualità viene tenuta sotto controllo, perché una variazione sulle quantità necessarie pianificate significa che non sono state applicate correttamente le metodologie di lavoro e perciò la qualità è a rischio. In questo modo la fase critica del controllo del servizio – momento che spesso non viene previsto ed effettuato – va, si può dire, in automatico.
Riduzione dell’impatto ambientale
Tailor pone anche attenzione a questo aspetto – che viene sottolineato dalle recenti norme europee (Collegato Ambiente, Legge n.221/2015 e quindi Green Public Procurement): il prodotti Arco sono certificati Ecolabel e le attrezzature Kärcher sono prodotte con la tecnologia Eco!Efficiency, per risparmiare sui consumi di acqua, detergenti e batterie. “Siamo da sempre convinti che i produttori debbano essere anzitutto innovatori: ciò e vero in termini di prodotto, ma soprattutto, e sempre più, anche di processo – afferma Giovanni Probo – I nostri prodotti offrono soluzioni alle mille problematiche del cleaning ma è l’esperienza delle persone – e la forte propensione al servizio – a determinare il risultato finale.
L’integrazione delle competenze tra Kärcher e Arco Chimica è stata una scelta strategica: consentirà infatti a entrambe le realtà di presentarsi al mercato con un approccio univoco rispetto alle esigenze del cliente, sempre più complesse e articolate. Una partnership dall’anima glocal, con uno sviluppo tecnologico condotto a livello globale e una operatività fortemente correlata alle esigenze del territorio”.
Soddisfazione anche per Luca Cocconi: “Sono orgoglioso e felice sia per l’alleanza con un partner così prezioso per realizzare un disegno innovativo e ambizioso, sia per la nascita a Medolla di un punto di riferimento d’eccellenza per il cleaning professionale in Italia. Il progetto, proprio per la serietà che lo contraddistingue, oltre che da Kärcher è stato condiviso da Unicredit, un grande istituto bancario che ci consentirà di mettere in pista delle esclusive operazioni finanziarie a beneficio dei clienti.
L’inaugurazione del Tailor Point, per la mia azienda, rappresenta un traguardo ma anche un punto di partenza. Credo che il mercato sia ormai maturo e pronto a recepire l’innovazione che andremo a proporgli, liberandosi – finalmente – dalla logica del prezzo al ribasso per puntare decisamente alla qualità. Dovremo lavorare a lungo, per far sì che molte persone ci seguano, passando della logica dell’acquisto di un prodotto a quella dell’acquisizione di un servizio, ma non ci spaventa, anzi ci stimola a impegnarci al massimo. Siamo pronti a dar corso alla nostra mission, continuando a credere nel cambiamento e nel progresso tecnologico per un pulito professionale sempre più consono alle esigenze delle società”.
CM
