Certificazioni Halal

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Nuove regole per la commercializzazione negli Emirati Arabi Uniti di prodotti e servizi certificati ‘Halal’.

Dal 2016 entra in vigore la normativa degli Emirati Arabi Uniti che riguarda la certificazione e l’etichettatura dei prodotti conformi alle regole islamiche, immessi sul mercato con il marchio ‘Halal’.

Il Regolamento per il controllo dei prodotti Halal (Cabinet Decree of The United Arab Emirates n. 10 del 2014) è stato adottato dal Governo emiratino già nel 2014 ma non è ancora pienamente attuato. Lo rende noto un comunicato della Commissione europea, Direzione Generale per il Commercio, dello scorso 11 dicembre, con l’invito agli Stati membri alla diffusione delle pertinenti informazioni presso tutti gli stakeholder, i produttori e gli esportatori di prodotti Halal, gli Organismi di certificazione e le altre Parti interessate.

Il campo di applicazione del provvedimento dovrebbe includere alimenti e bevande, cosmetici, prodotti farmaceutici e, potenzialmente, anche servizi quali l’ospitalità e l’assistenza sanitaria.

ESMA,  l’Autorità degli Emirati Arabi Uniti per la normazione e la metrologia, sarà responsabile dell’implementazione della normativa. In conformità al Regolamento, i prodotti che dichiarino di rispettare i requisiti Halal negli Emirati Arabi Uniti dovranno essere certificati da un Organismo accreditato da ESMA e riportare il marchio ‘Halal National Mark’.

In base alle informazioni diffuse da ESMA, i passi da compiere per l’implementazione della normativa saranno:

* Entro il 1° marzo 2016, tutti gli Organismi di certificazione che vogliano rilasciare certificazioni Halal in conformità al Regolamento, compresi gli Organismi operanti nell’Unione europea, dovranno essere registrati presso ESMA.
* Entro il 1° gennaio 2017, tutti gli Organismi di certificazione dovranno essere accreditati in conformità allo schema di certificazione definito da ESMA.
* Dal 1° gennaio 2017, i certificati di prodotto non conformi allo schema non saranno più riconosciuti dalle Autorità degli Emirati Arabi Uniti.

Anche le certificazioni rilasciate da Organismi accreditati da ACCREDIA saranno riconosciute dalle Autorità Emiratine. Ciò sarà possibile sulla base del Protocollo di Intesa sottoscritto da ACCREDIA ed ESMA lo scorso 20 ottobre, che fissa le regole per qualificare gli Organismi che certificheranno con il marchio Halal i prodotti del Made in Italy.

La firma del Protocollo d’Intesa si è inserita nell’ambito degli incontri bilaterali tra il Governo italiano e quello degli Emirati Arabi che si sono svolti a Milano a fine 2015, con l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle barriere tecniche al commercio e di facilitare gli scambi tra il mercato comunitario e quello emiratino, per sviluppare la cooperazione nel settore delle certificazioni, in particolare dei prodotti Halal, nel rispetto delle regole applicabili nei due mercati, in linea con le prescrizioni del WTO e della rete internazionale degli Enti di accreditamento EA (European Accreditation, forum europeo di accreditamento)e IAF (International Accreditation Forum).

Fonte: Accredia



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