Al CES 2016 c’è anche l’aspirapolvere con realtà aumentata

LG Electronics al CES 2016, Consumer Electronics Show  – in programma dal 6 al 9 gennaio 2016 a Las Vegas – svela HOM-BOT Turbo+, il primo aspirapolvere dell’industria robotica dotato di realtà aumentata*.

Il robot-aspirapolvere sfrutta la realtà aumentata in una funzionalità intelligente che LG chiama Home-Joy. Si tratta di una nuova interfaccia utente che consente di impartire istruzioni all’aspirapolvere indicando le aree della casa che necessitano di pulizia extra semplicemente utilizzando la fotocamera di uno smartphone.

È sufficiente toccare sul display dello smartphone la zona della stanza da pulire all’interno dell’immagine e l’HOM-BOT Turbo+ si muoverà verso la posizione corretta e inizierà la pulizia.

Per dotare di realtà aumentata l’HOM-BOT Turbo+, LG ha impiegato dei sensori fotografici Triple Eye che registrano le immagini della zona circostante, soffitto compreso, per la mappatura del percorso fatto.

La fotocamera è posizionata sulla parte anteriore dell’aspirapolvere e dà accesso ad altre funzioni smart come la Home-View e la Home-Guard, che consentono di tenere sotto controllo la casa ovunque ci si trovi. Home-View trasmette informazioni in tempo reale ai proprietari dello smartphone, permettendo di controllare in remoto l’HOM-BOT Turbo+ e pulire la casa anche quando si è fuori casa. Con Home-Guard viene inviata una foto dell’interno della casa ad uno smartphone associato quando il dispositivo rileva un movimento, quindi serve per una maggiore sicurezza.

Il tecnologico aspirapolvere si sposta in modo intelligente evitando ostacoli come le scale grazie a Robonavi, un sistema di software che utilizza il doppio processore del robot per prendere decisioni direzionali in pochi attimi.

Fonte: Pianeta cellulare

* Per realtà aumentata (o realtà mediata dall’elaboratore, in inglese augmented reality, abbreviato ‘AR’), si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.

Il cruscotto dell’automobile, l’esplorazione della città puntando lo smartphone o la chirurgia robotica a distanza sono esempi di realtà aumentata.

da Wikipedia



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